Rapporto Unicef sui bambini migranti da america centrale a Usa

Una catena di "sogni spezzati"

AGO 23, 2016 -

Roma, 23 ago. (askanews) – Secondo il nuovo Rapporto UNICEF ‘SOGNI SPEZZATI- il pericoloso viaggio dei bambini dall’America Centrale agli Stati Uniti’ nei primi sei mesi del 2014, più di 44.500 bambini non accompagnati sono stati fermati al confine con gli Stati Uniti; il numero è sceso a quasi 18.500 nello stesso periodo del 2015; quest’anno è aumentato a quasi 26.000 a giugno.

? 16.000 bambini da El Salvador, Guatemala e Honduras sono stati fermati in Messico nei primi sei mesi del 2016.

? Secondo i dati, i bambini non accompagnati che non hanno un rappresentante legale nelle udienze presso il Tribunale dell’immigrazione degli Stati Uniti – il 40% – hanno maggiori probabilità di essere rimpatriati rispetto a quelli rappresentati. In casi recenti, al 40% dei bambini senza rappresentanza è stato disposto il rimpatrio, rispetto al 3% per i bambini rappresentati.

Secondo il nuovo Rapporto UNICEF, ogni mese, migliaia di bambini dall’America Centrale rischiano di essere rapiti, venduti, violentati o uccisi per cercare di raggiungere gli Stati Uniti per chiedere protezione da bande brutali e da una soffocante povertà.

(Segue)