Ifad, piani recupero post-Ebola: priorità a popolazioni rurali

Preaidente Ifad Nwanze in visita in Sierra Leone e Liberia.

AGO 3, 2016 -

Roma 3 ago. (askanews) – La più grande epidemia di Ebola della storia umana è finita, ma investimenti urgenti nelle zone rurali della Sierra Leone e Liberia sono necessari per una ripresa completa di questi Paesi, ha detto, Kanayo F. Nwanze, Presidente del Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo (Ifad), alla vigilia della sua visita ufficiale a Freetwon e Monrovia.

“Ebola ha avuto un impatto enorme sulla vita delle popolazioni rurali – molte delle quali sono composte da piccoli agricoltori che non potevano coltivare cibo o guadagnarsi da vivere durante l’epidemia,” ha detto il Presidente Nwanze. “Se noi non incanaliamo i nostri investimenti presso le zone rurali ora, questi agricoltori potrebbero essere costretti ad emigrare in cerca di lavoro. Ciò potrebbe compromettere il futuro della sicurezza alimentare di questi paesi.”

In occasione della sua visita in Sierra Leone (dal 4 al 6 agosto), Nwanze incontrerà il Presidente Ernest Bai Koroma, i Ministri dell’Agricoltura, delle Finanze e delle Pari Opportunità ed il Governatore della Banca della Sierra Leone. In Liberia (dal 6 al 8 agosto), Nwanze incontrerà la Presidente Ellen Johnson Sirleaf, il Ministro dell’Agricoltura ed i partner d’attuazione del progetto. I dibattiti si concentreranno su come l’Ifad possa ulteriormente supportare i piani di recupero post-ebola dei due paesi, specialmente nelle zone rurali. (Segue)