La Germania si scopre cattiva: uno su dieci vuole un Fuehrer

Il ceto medio si estremizza e trova una nuova casa nell'AfD

GIU 15, 2016 -

Roma, 15 giu. (askanews) – Germania, anno 2016: un tedesco su 10vorrebbe un “Fuehrer” in grado di governare il Paese con il pugnodi ferro; l’11% ritiene che gli ebrei abbiano troppa influenzanel Paese; il 12% crede che i tedeschi siano destinatinaturalmente a prevalere; un quarto della popolazione under-30nei Laender dell’ex Ddr si dichiara xenofobo; oltre un terzo sisente in pericolo per la presenza di estranei.Questi sono i dati che emergono dallo studio “Die enthemmteMitte” (Il ceto medio disinibito) dell’Università di Lipsia eriportati dal sito online dello Spiegel, nell’ambito di unprogetto di ricerca di lungo periodo, iniziato nel 2002.“Ancora una volta, ampie fette di popolazione sono pronte astigmatizzare e a perseguitare tutto ciò che considerano diversoo straniero”, scrivono Oliver Decker e Elmar Brähler, duericercatori. Dal ceto medio della società, idealmenteconsiderato “il rifugio della democrazia”, emerge un grossopotenziale antidemocratico.Ciò che un tempo non era riuscito all’Npd (Nazional ParteiDeutschland, partito neonazista) riesce adesso all’AfD,Alternative fuer Deutschland, che è riuscito a mobilitare, anchegrazie alla crisi migratoria, ampie fasce di popolazione.”Gli estremisti di destra hanno trovato una nuova casa nell’AfD”,spiega il ricercatore Decker nel colloquio con lo Spiegel online.”Quando si parla di nazisti o estremisti di destra si pensa afasce marginali della società. Ma questo non corrisponde al vero,l’ideologia del pensiero nazionalpopolare è molto molto diffusa”.ClsMAZ