Colonia Dignitad, medico tedesco “sconti carcere in Germania”

Richiesta magistrati che seguono caso della comune degli orrori

GIU 7, 2016 -

Berlino, 7 giu. (askanews) – Il dottore tedesco condannato in Cile per complicità in atti di pedofilia e torture commesse nella tristemente famosa Colonia Dignitad dovrebbe scontare la sua pena in un carcere tedesco.

La richiesta dei procuratori di Krefeld che seguono il caso in Germania arriva nei giorni in cui il film tratto dalla terribile storia della comune nazista ha risvegliato la memoria su violenze, abusi, torture e complicità con il regime di Augusto Pinochet.

Il medico in questione è Hartmut Hopp, oggi 76 ani, un tempo braccio destro del pastore evangelico Paul Schafer, che al tempo della Seconda guerra mondiale creò una setta, che viveva reclusa nella comune di Colonia Dignitad, dove oltre a violenze quotidiane su minori erano di prassi le torture, anche sino alla morte, di oppositori politici alla dittatura di Pinochet.

La Germania ha annunciato ad aprile la decisione di desecretare i fascicoli su Hopp, condannato a cinque anni in Cile, e ha ammesso che all’epoca il servizio diplomatico tedesco in Cile non fermò gli abusi, anzi, “volse altrove lo sguardo, e fece poco per difendere i propri cittadini nella comune”, come ha affermato il ministro degli Esteri Frank-Walter Steinmeier.

Ora i magistrati tedeschi che si occupano del caso hanno chiesto che Hopp sia incarcerato nel suo Paese d’origine.

(fonte AFP)