L’Isis ha sciolto nell’acido decine di suoi combattenti “spie”

Media: caccia a informatori dopo raid ad personam a comandanti

GIU 6, 2016 -

Roma, 6 giu. (askanews) – Combattenti dello Stato Islamico (Isis)”sciolti in vasche riempite di acido” dagli uomini del Califfatonero, perchè ritenuti spie che avrebbero segnalato allacoalizione internazionale anti-Isis le posizioni di esponentidell’organizazione, uccisi negli ultimi tempi da raid Usa. E’quanto riferiscono a media arabi ufficiali dell’intelligenceirachena.A scatenare la caccia alle spie nelle proprie file, secondoquesti ufficiali citati dall’emittente araba “Akhbar Alaan”,sarebbe stata la recente morte di un alto comandantedell’organizzazione: Abu Hayia al Tunsi, il comandante che, loscorso marzo, è stato fatto saltare per aria da un missilelanciato da un drone che ha centrato la sua auto mentre impartivaordini aicombattenti nel Nord della Siria. Il comandante sarebbestato ucciso perchè le “spie” avevano nascosto nel mezzo su cuiviaggiava una ricetrasmittente” nella sua auto.Da allora, secondo fonti irachene, l’Isis avrebbe ucciso 38 suoimembri con l’accusa di agire come informatori.FthMAZ