Bishkek, 13 mag. (askanews) – Tre politici kirghizi, fra cui unex ministro, sono finiti in manette con l’accusa di fomentare uncolpo di Stato in questa ex repubblica sovietica dell’Asiacentrale: lo hanno annunciato i servizi di sicurezza.
Ex ministro dell’Agricoltura, Bekbolot Talgarbekov, è statoarreato insieme ad un ex giudice, Marat Sultanov, e ad un excandidato alla presidenza, Torobai Kolubaiev, ieri sera aBishkek, ha dichiarato all’Afp un portavoce dei servizi disicurezza, il Gknb. Membri del partito di opposizione, “Ilparlamento del popolo”, “sono accusati di preparare un violentogolpe e di destabilizzare la situazione politica del Paese”, haannunciato.
Il partito chiede le dimissioni del presidente kirghizo AlmazbekAtambaiev entro il 17 maggio e prevedeva di manifestare sullapiazza centrale de Bishkek da dove presero il via lemanifestazioni che portarono alle rivoluzioni del 2005 e del2010. Bekbolot Talgarbekov ha inoltre dichiarato alla stampalocale che il gruppo, fondato ad aprile, gode del sostegno dialti milirari russi.
A fine marzo erano stati già arrestati due oppositori, BekturAssanov, ex governatore, e Kubanishbek Kadyrov, ex deputato,anche loro accusati di tentativo di golpe. (con fonte Afp)