Dopo una fuga di 127 giorni catturato Salah Abdeslam

Il ricercato numero uno ferito e in un maxi blitz a Molenbeek

MAR 18, 2016 -

Parigi, 18 mar. (askanews) – Una fuga durata 127 giorni. Salah Abdeslam, considerato il regista delle stragi di Parigi, è stato arrestato in un appartamento nel quartiere di Molenbeek a Bruxelles nel corso di una maxi operazione condotta dalle forze speciali belghe. Franco-marocchino, dal giorno dopo i sanguinosi attentati del 13 novembre, era l’uomo più ricercato d’Europa. Quattro lunghi mesi sono stati quindi necessari alle polizie di tutta Europa, soprattutto di Belgio e Francia, per riuscire a mettere le mani su Salah che, colpo di scena, non era fuggito, certo non in Siria, come si era vociferato da più parti, ma era rimasto a Bruxelles, la città dove risiedeva e da dove ha verosimilmente pianificato gli attacchi alla capitale francese costati la vita a 130 persone e centinaia di feriti.Salah Abdeslam era però sfuggito alla cattura di un soffio, la notte stessa degli attentati, quando a bordo di una auto rientrava a Bruxelles insieme a due complici, Mohammed Amri e Hamza Attou, che aveva chiamato a mezzanotte e mezza, ad attacchi terminati. Lungo il tragitto Parigi-Bruxelles, i tre uomini erano stati controllati più volte dalla polizia, senza essere fermati: il nome di Abdeslam non era ancora stato messo in relazione con gli attentati. Il 14 novembre alle 9,45 del mattino, Salah Abdeslam veniva ripreso da una telecamera in una stazione di servizio alla frontiera franco-belga. Sono le sole immagini del terrorista in fuga in cui si vede Mohammed Amri mentre fa il pieno alla sua Golf. Accanto a Salah Abdeslam si vede Hamza Attou.In tarda mattinata i tre uomini arrivano a Bruxelles. Lo accompagnano a place Emile Bockstael, a Laeken. Sempre il 14 novembre, Salah Abdeslam viene portato in macchina dalla place Emile Bockstael a Heysel. Lazez Abraimi, un marocchino che risiede a Jette, è sospettato di aver guidato l’auto. Dov’è si è cacciato dopo Jette Salah Abdeslam? Nella sua deposizione fornita agli inquirenti, Hamza Attou, arrestato il 15 novembre, aveva spiegato che Salah non pensava di nascondersi a Molenbeek. Un nascondiglio troppo evidente. Fino a questo pomeriggio, quando tutti i media belgi annunciano che Salah Abdeslam è stato catturato vivo. Il franco-marocchino nella operazione è solo rimasto ferito ad una gamba. Anche questa volta sembra aver preferito non morire, come la notte degli attentati di Parigi.Ihr-int4