Giovanissima diva K-pop mostra bandiera di Taiwan, furia in Cina

Cancellato concerto del suo gruppo, TWICE

GEN 15, 2016 -

Roma, 15 gen. (askanews) – Probabilmente voleva soltanto salutare i fan in una maniera carina, ma ha provocato una tempesta sul web e prese di posizione nazionalistiche. La sedicenne Chou Tzu-you, una delle componenti della band k-pop TWICE, durante una trasmissione online è apparsa con una bandiera di Taiwan. E questo ha provocato la furia della comunità online cinese e la cancellazione degli spettacoli del gruppo decretata dalla televisione Anhui TV.

TWICE è un gruppo pop sudcoreano (k-pop) formato da nove ragazze giovanissime, provenienti da diversi paesi, formato nell’ambito di un reality show. Chou, in particolare, è taiwanese. Il loro successo in Asia orientale è enorme.

La questione del rapporto con la Cina è al centro del dibattito a Taiwan, alla vigilia delle elezioni presidenziali che potrebbero dare la vittoria al fronte anti-Pechino. Anche per questo motivo, ogni manifestazione di sostegno all’indipendenza è immediatamente criticata dalla Cina popolare.

Secondo i giornali taiwanesi, oltre alla cancellazione della partecipazione della ragazze al concerto per il Capodanno lunare, il nome di Chou è stato depennato anche dalla lista dei testimonial in Corea del Sud del produttore cinese di smartphone Huawei.

“Chou è nata a Taiwan e il suo rapporto con l’isola è indissolubile”, ha comunicato l’agenzia della cantante. “Tuttavia – ha precisato – non tutti i taiwanesi sono attivisti pro-indipendenza. Tzu-yu non ha mai fatto alcuna dichiarazione di sostegno all’indipendenza di Taiwan e le indiscrezioni online per le quali sarebbe una sostenitrice dell’indipendenzadi Taiwan sono infondate. Lei comprende il principio dell’unica Cina e lo rispetta”.

Lo scorso anno la cantante statunitense Katy Perry si è presentata sul palco a Taipei con una bandiera di Taiwan e con adornato col motivo dei girasoli, il simbolo delle proteste studentesche anti-cinesi del 2014. Le polemiche sono seguite inesorabili.(Fonte Afp)