Libano, patriarca maronita riceve generale Portolano dell’Unifil

DIC 18, 2015 -

Roma, 18 dic. (askanews) – “UNIFIL e’ un messaggio di speranza”. E’ in queste parole del Patriarca maronita Bechara Boutros al-Rahi il senso dell’incontro con il Generale di Divisione Luciano Portolano, Capo Missione e Comandante delle Forze ONU nel Libano meridionale, che ha avuto luogo ieri mattina presso la sede patriarcale in Beirut.

Al centro del colloquio la complessa crisi politico-istituzionale che non consente di arrivare all’elezione del Presidente della Repubblica e la necessità di un dialogo tra le diverse componenti del Paese, necessario per guidare il Libano fuori dall’impasse politica in cui si trova da oltre un anno e mezzo.

“Nonostante la situazione nel Libano meridionale continui a rimanere calma e stabile” ha detto il Generale “anche l’area di responsabilita’ di UNIFIL risente del vacuum presidenziale”. “Credo che la chiave di volta nel contribuire alla stabilita’ non solo del Sud ma dell’intero Paese da parte di UNIFIL risieda nella stretta cooperazione con le Forze Armate Libanesi ma soprattutto nel lavorare con il popolo libanese e non per esso. Occorre dunque che quanto fatto nel sud si possa replicare in tutto il Paese e che cioe’ l’intera popolazione libanese cosi come quella del sud sia capace di assumersi la responsabilita’ del proprio futuro”, ha continuato il Generale Portolano.

Da parte sua, il Patriarca ha manifestato pieno apprezzamento per l’operato di UNIFIL, condividendo appieno e facendo proprio il pensiero del Generale evidenziando dunque come sia di fondamentale importanza che gli uomini e le donne libanesi prendano coscienza del fatto che la responsabilita’ di un futuro di pace e stabilita’ passi per le loro stesse mani.

L’incontro e’ stato anche l’occasione per lo scambio degli auguri in occasione delle imminenti festivita’.