Migranti, la Merkel chiede ai tedeschi lo stesso spirito del 1990

Per la Cancelliera la Germania deve affrontare la sfida dell'integrazione come fece per la riunificazione

SET 26, 2015 -

Berlino, 26 set. (askanews) – Tornare allo spirito del 1990, l’anno della storica riunificazione delle due Germanie. E’ così, secondo la Cancelliera Angela Merkel, che i tedeschi possono aiutare il Paese a far fronte alla sfida odierna di integrare centinaia di migliaia di migranti e rifugiati.“L’unità della Germania fu naturalmente molto speciale”, ha detto Merkel nel suo tradizionale intervento settimanale alla vigilia del 25esimo anniversario della riunificazione, il 3 ottobre. Pur riconoscendo che la gestione dell’attuale ondata di migrazione e la riunificazione rappresentano due cose molto diverse, il cancelliere ha sottolineato che l’integrazione delle persone che stanno fuggendo da guerra e povertà richiede uno sforzo ugualmente importante da tutta la società tedesca.“Quella sensazione generale, quando dobbiamo fronteggiare un compito importante che possiamo raggiungere, quella, credo, ci può ricordare come fare”, ha detto Merkel. Il loro ricordo del processo di riunificazione dell’est e ovest della Germania è ciò che ha incoraggiato “molte, molte persone a essere coinvolte oggi… Il loro approccio al loro compito è accompagnato dall’idea che ‘vogliamo farcela e possiamo farcela’”.La Germania è diventata la principale destinazione per centinaia di migliaia di persone in fuga da guerra e povertà in Medio Oriente e in Africa, che vogliono raggiungere l’Europa.(fonte Afp)Fco/Int7