Uzbekistan, plebiscito per presidente Karimov al voto di ieri -2

Osce: sua candidatura in violazione leggi

MAR 30, 2015 -

Tashkent, 30 mar. (askanews) – Karimov, 77 anni, che guidal’Uzbekistan dal 1989, due anni prima dell’indipendenzadall’Urss, aveva tre sfidanti, i quali hanno però appoggiato lasua campagna. Con il suo 90,39% Karimov si è garantito un quartomandato di cinque anni alla guida del Paese, il terzo in con lanuova costituzione, dopo un voto che ha avuto un’affluenza del91%. Una missione di osservatori dell’Osce ha rilasciato uncomunicato fulminante, affermando che Karimov non aveva alcundiritto di candidarsi.

“Nonostante un chiaro limite costituzionale di due mandaticonsecutivi, la commissione elettorale centrale ha registratocome candidato il presidente uscente” ha dichiarato aigiornalisti Tana de Zulueta, capo della missione. “Ciò è avvenutoin violazione dello stato di diritto e solleva dubbisull’indipendenza della commissione” ha detto, aggiungendo che imedia, sotto stretto controllo dell’esecutivo “hanno dato alpresidente uscente un chiaro vantaggio”. “La figura delpresidente ha dominato un panorama politico senza veraopposizione” ha affermato ancora, sottolineando che il grannumero di voti per procura alimenta i timori di brogli.

Altro tono è stato usato dagli osservatori della Sco,l’organizzazione per la cooperazione di Shanghai, di cuil’Uzbekistan fa parte insieme a Russia, Cina e ad altri Paesicentro-asiatici, secondo i quali il voto è avvenuto in maniera”aperta e de democratica” nel rispetto “degli obblighiinternazionali accettati dall’Uzbekistan”. La rielezione diKarimov è seguita a una campagna sottotono, puntata sul bisognodi stabilità di un paese di 30 milioni di abitanti che confina asud con l’ Afghanistan.

(fonte Afp)