(askanews) – Roma, 22 mag – Nuovo round diplomatico per la crisisiriana: oggi ad Amman si aprira’ la riunione del gruppo”Amici della Siria’, a cui parteciperanno i ministri degliEsteri di undici Paesi. Italia, Stati Uniti, Regno Unito, Francia, Germania,Turchia, Egitto, Giordania, Qatar, Emirati Arabi e ArabiaSaudita si siederanno al tavolo per individuare una soluzioneche metta fine al conflitto che da 2 anni investe laregione.
Al centro dei colloqui nella capitale giordana, inoltre,vi sara’ anche la nuova conferenza a Ginevra convocatacongiuntamente da Washington e Mosca. L’opposizione sirianasi riunira’ infatti domani ad Istanbul per decidere se e comepartecipare. La soluzione diplomatica resta l’opzione per la quale lacomunita’ internazionale ”deve fare il massimo”, haribadito negli ultimi giorni il ministro degli Esteri EmmaBonino, viste ”anche le aperture della Russia”.
La Siria e’ anche stata al centro di una conversazionetelefonica, lunedi’ scorso, tra il presidente del ConsiglioEnrico Letta e il presidente americano Barack Obama, chehanno concordato sulla necessita’ di favorire uno sboccopacifico della crisi attraverso un’iniziativa della comunita’internazionale in grado di coinvolgere anche i principaliattori regionali.
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