Porsche: ricavi 9 mesi +15,7% a 26,7 mld, utile operativo +40,6%

Consegne +2% a 221.512 auto. Confermati target 2022

OTT 28, 2022 -

Milano, 28 ott. (askanews) – Porsche ha chiuso i primi 9 mesi dell’anno con ricavi in aumento del 15,7% a 26,74 miliardi di euro, con un ritorno sulle vendite del 18,9% rispetto al 15,5% dello stesso periodo dello scorso anno. Le consegne sono aumentate del 2% a 221.512 auto. L’aumento dei ricavi è stato determinato dal mix prodotti, dall’effetto cambi e da maggiori volumi di vendita. In Borsa a Francoforte il titolo fa segnare una flessione del 3,5% a 95,7 euro (82,5 euro il prezzo dell’Ipo di settembre) a fronte di un calo del Dax dello 0,8%. L’utile operativo del gruppo è stato di 5,05 miliardi di euro, con un aumento del 40,6% rispetto ai 3,59 miliardi di euro dei primi nove mesi del 2021. “Nonostante le significative sfide globali, Porsche ha ottenuto una crescita finanziaria convincente durante i primi nove mesi del 2022”, afferma il Cfo Lutz Meschke. “In questo contesto di mercato volatile e difficile, stiamo dimostrando la nostra capacità di operare in modo redditizio, in particolare attraverso la disciplina dei costi e un mix di prodotti attraente”. Nei primi nove mesi il flusso di cassa netto dell’automotive è stato di 3,27 miliardi di euro (2,88 miliardi di euro lo scorso anno). “I risultati dimostrano che Porsche è ben posizionata nel segmento automobilistico sportivo di lusso. Inoltre, abbiamo obiettivi ambiziosi in termini di sostenibilità: stiamo lavorando per raggiungere una catena del valore carbon neutral nel 2030 e un utilizzo carbon neutral per i futuri modelli Bev”, ha detto il Ceo, Oliver Blume. Nonostante le difficoltà legate alle forniture e al pagamento del bonus ai dipendenti legato all’Ipo nel quarto trimestre, Porsche conferma i target di crescita per il 2022, con un ritorno sulle vendite compreso tra il 17 e il 18%. Nel medio termine, Porsche conferma l’obiettivo di ritorno sulle vendite in un intervallo compreso tra il 17% e il 19% circa e del 20% nel lungo termine. “Nonostante i tempi difficili, rimaniamo fiduciosi riguardo alla nostra forte redditività e resilienza finanziaria e operativa”, ha detto il Cfo Lutz Meschke.