Tod’s: Opa non raggiunge soglia 90%, Della Valle rinuncia a offerta

Si è fermata all'86,95%, l'operazione non si perfezionerà

OTT 26, 2022 -

Milano, 26 ott. (askanews) – L’Opa sul gruppo Tod’s lanciata dalla famiglia Della Valle e finalizzata al delisting non raggiunge la soglia del 90% e dunque non si perfezionerà. L’offerta era promossa di concerto con Delphine (Lvmh), la società di Bernard Arnault. “Prendiamo atto che parte del mercato ha ritenuto l’offerta da noi fatta inferiore alle sue aspettative, considerando il valore del Gruppo Tod’s superiore a quello espresso attualmente in Borsa”, commenta così la famiglia Della Valle l’esito dell’Opa, che si è fermata all’86,95%. “Alla data odierna non si è avverata la condizione sulla soglia e l’offerente non intende rinunciare alla condizione sulla soglia, con la conseguenza che l’offerta non si perfezionerà”. “La nostra decisione di lanciare l’offerta (mettendo a disposizione dell’operazione come famiglia Della Valle un importo di oltre 400 milioni) – spiega – era determinata dal fatto che intendevamo, con una strategia industriale molto precisa, poter aumentare nel medio periodo il valore del gruppo, tenendo altresì conto che si dovranno affrontare mercati difficili ed imprevedibili a livello macroeconomico in tutto il mondo. Il prezzo da noi offerto è stato calcolato tenendo conto di programmi futuri e strategie accurate; pertanto fin dall’inizio non abbiamo mai fatto menzione, né dato aperture, a una sua modifica. Chi ha deciso – prosegue – di mantenere le proprie azioni avendo letto le motivazioni dell’offerta, da noi illustrate nel documento di offerta, vuol dire che condivide la nostra visione e la sua esecuzione. Pertanto da domani lavoreremo tutti per ottenere nei tempi necessari la realizzazione di un’operazione che spero ed auspico sarà di grande successo. Le forti basi strutturali del gruppo, la fedeltà dei nostri consumatori, la desiderabilità dei nostri marchi, la competenza dei nostri artigiani e dei manager che guidano il gruppo saranno di grande aiuto alla realizzazione del progetto”. Nel dettaglio, al termine del periodo sono risultate portate in adesione all’Opa 4.134.358 azioni, pari al 12,49% del capitale sociale della società e al 48,91% delle azioni oggetto dell’offerta. L’offerente verrebbe così a detenere, congiuntamente alle persone che agiscono di concerto l’86,95% del relativo capitale sociale.