Pasta Sgambaro: grazie a riforestazione evitate 11mila ton CO2 in 4 anni

Piantati 3.630 nuovi alberi in Italia e protette foreste per 24 ettari

SET 30, 2022 -

Milano, 30 set. (askanews) – In quattro anni evitata la dispersione nell’ambiente di 11 mila tonnellate di CO2, parliamo del quantitativo di biossido di carbonio che emettono 4.400 automobili percorrendo in un anno 11 mila chilometri. E’ il risultato che ha raggiunto il pastificio Sgambaro grazie agli interventi di riforestazione e protezione delle foreste, avviati oltre 10 anni fa. Il pastificio trevigiano, che punta a diventare un’azienda climate positive del 2030, ha fatto un bilancio dei risultati ottenuti dal 2019 proprio in occasione della Fsc Forest Week 2022, settimana internazionale della gestione forestale responsabile in programma dal 24 al 30 settembre. Alcuni dei progetti sostenuti da Sgambaro (FSC-N003481) sono realizzati in aree certificate secondo gli standard di buona gestione forestale Fsc, dove sono stati anche verificati i cosiddetti Servizi ecosistemici che le foreste donano all’uomo e al pianeta. “Un ambiente migliore e più tutelato rende la nostra pasta più buona – commenta il presidente Pierantonio Sgambaro – In azienda ogni attività e progetto nasce dalla convinzione che esista un filo conduttore che lega la salvaguardia del territorio e il benessere delle persone alla qualità del grano e dei nostri prodotti. Dall’approvvigionamento dell’energia esclusivamente green ai trasporti aziendali elettrici, dalla coltivazione del grano a filiera corta solo italiano alle singole fasi produttive fino al confezionamento, che stiamo convertendo alla carta 100% riciclabile e certificata Fsc, in Sgambaro regna la logica dell’economia circolare e della responsabilità ambientale”. Dal 2019 l’azienda veneta ha contribuito all’impianto di 3.630 alberi sostenendo 10 tra progetti di creazione, protezione e miglioramento di ambienti naturali, dalle Alpi alla Sicilia per un’estensione pari a 24 ettari. Affiancata dalla società di consulenza Etifor dal 2011, spin-off dell’Università di Padova, Sgambaro è partner di WOWnature in un percorso di riforestazione che permette di adottare nuovi alberi nelle zone urbane, in aree soggette a desertificazione o colpite da calamità naturali. Parte della carbon foot print aziendale di quest’anno verrà compensata con l’adesione al Progetto Bioclima in Lombardia, che nasce da un Bando regionale per la realizzazione di interventi di conservazione della biodiversità, di adattamento al cambiamento climatico e di valorizzazione degli ecosistemi. Non solo. Sgambaro è approdato anche nella foresta di Huong Son Nature in Vietnam, dove la necessità di salvaguardia ambientale si unisce alla tutela della popolazione che abita il territorio locale, della sua cultura e sopravvivenza. Strettamente connessa al Veneto, è l’attività legata a Blue Valley, progetto strategico che consente di acquistare crediti di carbonio grazie alla tutela del prezioso ecosistema della laguna veneziana che utilizza l’attività della pesca per compensare le emissioni di anidride carbonica. La somma dei tre progetti previsti nel 2022 andrà a compensare ben 5.000 tonnellate di C02, oltre il 55% delle emissioni di biossido di carbonio derivanti dalla produzione aziendale.