Unicredit, Orcel su m&a: abbiamo più valore da generare all’interno

Qualunque ad "se termini non ci sono non lo fa"

SET 28, 2022 -

Roma, 28 set. (askanews) – Unicredit e le acquisizioni? “C’è moltissimo più valore da generare al nostro interno che facendo acquisizioni”. Andrea Orcel, amministratore delegato del colosso creditizio italiano getta acqua sul fuoco di una prospettiva di crescita esterna. “Per Unicredit – ha detto Orcel ad Andrea Ducci durante il congresso Uilca – il tema è abbastanza semplice: quando mi hanno nominato amministratore delegato la nostra capitalizzazione di Borsa era 17 milliardi. E noi quotavamo quasi a 20-25% del valore del nostro capitale, quindi di libro. Noi abbiamo moltissimo più valore da generare al nostro interno che facendo acquisizioni. Cioè non siamo al punto dove siamo talmente efficienti, talmente efficaci e la banca sta funzionando talmente bene che per creare più valore devo aggregare. Sono ancora molto lontano da quello, malgrado i progressi che abbiamo fatto tutti insieme. Quindi prima di deragliare o di ritardare o di mettere a rischio la nostra trasformazione con qualunque operazione ci pensiamo molto”. Il numero uno di Unicredit aggiunge poi un “secondo tema: qualunque amministratore delegato o direttore generale considera fusioni e acquisizioni come strumento per accelerare, rafforzare e fare tutta una serie di cose. La stessa cosa noi, però quando guardo a questo strumento come quando guardo a qualunque investimento guardo ai rischi, alle opportunità e guardo ai costi. Se i termini non ci sono non lo fa e la stessa cosa si applica alle fusioni e acquisizioni”. Questo vale anche per Mps? “Credo che Mps – risponde Orcel – è abbastanza centrato e sta eseguendo il suo piano di trasformazione e di rilancio. Adesso sarà presto sul mercato per levare i fondi e quindi non credo che sia di attualità in questo momento”.