UniCredit, Orcel: Mps non farà parte della nostra strategia futura

Fabi: chiusura Ceo ci preoccupa, a oggi non ci sono alternative

OTT 28, 2021 -

Mps Milano, 28 ott. (askanews) – Mps non farà parte della strategia futura di Unicredit. Lo ha detto il Ceo, Andrea Orcel, in conference call con gli analisti. “Abbiamo annunciato che, dopo un periodo di due diligence e negoziati con il Mef, Mps non farà parte della nostra strategia futura – ha spiegato -. Le discussioni sono state lunghe e dettagliate ma, nonostante gli sforzi di entrambe le parti, non siamo riusciti a raggiungere un accordo che soddisfacesse tutti i parametri stabiliti nel memorandum d’intesa concordato. Di conseguenza, le trattative sono state interrotte e continuiamo a concentrarci sullo sblocco del significativo valore all’interno di UniCredit”. A stretto giro le dichiarazioni della Fabi. “La chiusura da parte dell’amministratore delegato di Unicredit sul dossier Mps – ha affermato il segretario generale Lando Maria Sileoni – ci preoccupa perché, al momento, non ci sono alternative per rilevare il gruppo Mps, l’unica sarebbe il fondo Apollo, che è un fondo speculativo e che non avrebbe un atteggiamento morbido per quanto riguarda i dipendenti. L’Unione europea concederà la proroga allo Stato italiano, per restare ancora nell’azionariato di Montepaschi, se a chiederla sarà il premier Mario Draghi. In ogni caso, per restare di proprietà del Tesoro servono soldi, almeno 3 miliardi entro l’anno”.