Lavoro, Bonomi: Ministero lavoro ha visione passata della realtà

"Si parla di politiche attive incardinate nei centri impiego, ma chi cerca lavoratori nei centri?"

OTT 25, 2021 -

Lavoro Torino, 25 ott. (askanews) – “In un mondo di grandi trasformazioni tecnologiche in cui necessitiamo una formazione dei giovani che purtroppo la scuola non riesce a dare e che dobbiamo colmare noi nelle nostre imprese, ormai la formazione la facciamo tutta nelle nostre imprese, invece cosa fa il ministero del Lavoro? Pensa ancora a una riforma della Cig per salvare il mondo del lavoro dov’era e com’era e non mettendo al centro la persona, il lavoratore, la sua formazione, la sua occupabilità. Formazione che non è solo per quelli che sono fuori dal mondo del lavoro ma per quelli che sono dentro il mondo del lavoro”. Così Carlo Bonomi, presidente di Confindustria all’Assemblea generale dell’Unione industriale a Torino. “C’è ancora una visione passata che ci condanna a tavoli di crisi aperti per 9-10 anni – aggiunge -. Alitalia, Ilva e potremmo andare avanti per giorni a fare elenco. E ancora oggi si vuole parlare di politiche attive del lavoro incardinate nelle Regioni e nei centri pubblici per l’Impiego, ma chi in questa sala cerca lavoratori nei centri pubblici impiego, ma al ministero del Lavoro sanno quello che succede nel mondo del lavoro? Io non credo. Credo che sono un po’ alienati da questo punto di vista. E noi – conclude -non facciamo così un grande servizio ai giovani”.