PAC, Patuanelli: incontrato commissario Ue su Piani nazionali

A Roma il ministro con Wojciechowski

LUG 28, 2021 -

Agricoltura Milano, 28 lug. (askanews) – “Abbiamo lavorato negli scorsi mesi assieme al Consiglio per far sì che la riforma della PAC post 2020, una riforma epocale, fosse disegnata per rispondere alle esigenze degli agricoltori di tutti gli Stati Membri e portare l’agricoltura in una fase nuova, una fase in cui è necessario trovare il giusto equilibrio tra la sostenibilità ambientale, economica e sociale. L’accordo è stato trovato anche grazie all’ottimo lavoro che la Commissione europea ha sviluppato e con la mediazione condotta dal Commissario Wojciechowski, che oggi abbiamo avuto l’onore di ospitare qui al ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali”. Lo ha scritto su Facebook il ministro Stefano Patuanelli. “Un incontro proficuo e cordiale – ha aggiunto Patuanelli – in cui abbiamo approfondito la tematica dei Piani Strategici Nazionali: un elemento di novità assoluta della PAC che ci consentirà di dotare i produttori degli strumenti necessari per raggiungere gli obiettivi fissati dalla Politica Agricola Comune. Abbiamo la possibilità di sostenere i produttori italiani verso una fase nuova grazie alle tecnologie più avanzate, all’agricoltura di precisione e a nuove tecniche produttive che preservano il valore delle tradizioni e delle tipicità. Tutto con l’obiettivo di far crescere il settore, renderlo competitivo e ancor più trainante per l’economia del Paese, proteggendo al contempo la specificità dei prodotti agricoli. Siamo il Paese che ha la più grande varietà di prodotti d’eccellenza, in cui il modello produttivo predominante è quello delle piccole aziende: imprenditori che proteggono le nostre distintività e custodiscono il territorio. Un modello sul quale lo stesso Commissario Wojciechowski ha espresso grande apprezzamento. Per questo nella stesura del Piano Strategico Nazionale coinvolgeremo le organizzazioni sindacali, i produttori, i corpi intermedi e tutte le istituzioni interessate”. “Dai temi strettamente legati alle esigenze, ai problemi e agli obiettivi del settore agroalimentare italiano, fino a quelli relativi ai cambiamenti climatici, all’alimentazione, al pianeta; il dialogo – ha concluso il ministro – proseguirà a Firenze i prossimi 17 e 18 settembre, alla Ministeriale dell’Agricoltura al G20”.