Sisal, sfida in Uk: partecipa a gara per gestire National Lottery

Affiancata dall'ente di beneficienza Barnardo's

APR 13, 2021 -

Milano, 13 apr. (askanews) – Dopo i successi ottenuti in Marocco (gennaio 2019), Spagna (luglio 2019) e Turchia (Agosto 2020), Sisal continua la sua strategia di internazionalizzazione annunciando la partecipazione alla gara indetta dal Governo inglese attraverso la Gambling Commission per gestire la National Lottery, una delle più importanti e prestigiose lotterie del mondo.

Il processo di selezione per scegliere l’operatore che gestirà per 10 anni, a partire dal 2023, una delle licenze più ambite del vecchio continente verrà finalizzato entro la fine del 2021, quando verrà annunciato il vincitore. “Una sfida – sotolinea la società – che Sisal intraprende nell’anno del 75° anniversario della sua nascita, segnando un ulteriore importante passo nel suo piano di sviluppo internazionale che in soli 3 anni l’hanno portata ad operare in quattro mercati e a gestire con successo due transizioni, sostituendo i precedenti operatori in Marocco e in Turchia”. Grazie allo sviluppo di piattaforme tecnologiche proprietarie, all’esperienza maturata nella gestione di reti distributive con oltre 50 mila punti vendita ed all’innovazione digitale che le ha consentito di raggiungere la leadership del mercato digitale italiano, continua, “oggi Sisal ha tutte le risorse necessarie per poter partecipare con successo a gare competitive come la National Lottery”.

Nel corso dei suoi 25 anni di storia, la National Lottery è diventata una vera e propria istituzione nazionale anche grazie alla forte componente sociale, dal momento che il ricavato delle lotterie è destinato a supportare progetti a beneficio della collettività. Dalla sua fondazione la National Lottery ha contribuito con oltre 42 miliardi di sterline a supportare oltre 625 mila iniziative benefiche.

Ad affiancare Sisal in questa sfida ci sarà Barnardo’s, l’ente di beneficenza fondato da Thomas John Barnardo nel 1866 per prendersi cura dei bambini vulnerabili che oggi è una delle charity più prestigiose e riconosciute nel Regno Unito. (segue)