Eurogruppo, focus su piani nazionali Recovery e rapporti con Usa

Riunione nel pomeriggio, con ex-segretario del Tesoro Usa Summers

GEN 18, 2021 -

Bruxelles, 18 gen. (askanews) – I ministri finanziari dell’Eurozona si incontreranno in videoconferenza oggi pomeriggio per discutere i rapporti della Commissione europea sugli squilibri macroeconomici degli Stati membri, i piani nazionali degli Stati membri per la ripresa e la resilienza (Pnrr), che sono in via di elaborazione, e le prospettive di cooperazione transatlantica con la nuova amministrazione Biden, un tema sul quale è stato invitato a intervenire l’ex segretario del Tesoro Usa, Lawrence Summers.

La riunione dell’Eurogruppo comincerà con una discussione tematica sugli squilibri macroeconomici nell’Eurozona, sulla base di una nota tecnica preparata dalla Commissione europea. I ministri esamineranno in che misura la crisi determinata dal Covid-19 abbia esacerbato gli squilibri macroeconomici già esistenti nell’Eurozona, e discuteranno le strategie politiche necessarie per rispondere a questo problema.

Prima dell’arrivo della pandemia, gli Stati membri stavano cercando progressivamente di correggere questi squilibri macroeconomici, che avevano in parte causato o aggravato la precedente crisi. La nuova caduta del Pil determinata dalla crisi sanitaria e dalle misure per arginare i contagi ha colpito di più proprio i paesi con i maggiori squilibri, e rischia ora di far divergere ancora di più le economie dell’Eurozona.

I ministri avranno poi uno scambio di opinioni sulla preparazione dei piani nazionali di ripresa e resilienza (Pnrr) nel contesto delle priorità concordate.

Il terzo punto in agenda, riguardante il sistema monetario e finanziario globale e in particolare le prospettive di cooperazione transatlantica, verrà discusso dal “formato allargato” dell’Eurogruppo, con la partecipazione dei ministri di tutti e 27 gli Stati membri dell’Ue. A questo dibattito è stato invitato a partecipare anche Lawrence H. Summers, professore di Harvard ed ex-segretario al Tesoro degli Stati Uniti alla fine della presidenza Clinton, che ha avuto un ruolo importante fra i consiglieri del presidente eletto Joe Biden.