Wec e Arpae, energia e ambiente per rilancio territori

Web Talk su nuovi modelli di produzione e consumo dell'energia

NOV 23, 2020 -

Roma, 23 nov. (askanews) – Si è tenuto oggi il web talk ‘Nuovi modelli di produzione e consumo dell’energia, attenzione al territorio e coinvolgimento delle realtà locali’, organizzato da WEC Italia (Comitato nazionale italiano del Consiglio Mondiale dell’Energia), ISPRA e ARPAE Emilia Romagna in partnership con Elettricita’ Futura ed Utilitalia.

L’evento è stato trasmesso in live streaming sul canale YouTube del WEC Italia, dove sarà possibile rivedere la registrazione della diretta: https://youtu.be/u86zy1zPUtQ .

Il WEB Talk è il primo appuntamento di un percorso che nei prossimi mesi vedrà WEC Italia e ARPAE organizzare una serie di incontri territoriali con istituzioni, aziende, università, associazioni ed esperti del settore sul come fa-cilitare la realizzazione di programmi e progetti per la transizione energetica.

‘Il percorso necessario per procedere verso la decarbonizzazione è ormai condiviso tanto a livello nazionale (PNIEC 2030) quanto a livello UE (Green New Deal 2050). Il tema centrale ora risiede nel come realizzare in modo tempestivo i programmi e i progetti a supporto della transizione energetica, che dovrà necessariamente interessare i territori. In tale ambito non c’è tema più urgente di un dialogo e coordinamento tra i diversi livelli istituzionali e i numerosi stakeholder coinvolti nel processo di transizione per garantire un quadro chiaro e certo soprattutto sui processi autorizzativi. Questo Incontro, per cui ringrazio il Direttore Generale ISPRA, Alessandro Bratti, e il Direttore Tecnico ARPAE Emilia Romagna, Franco Zinoni, è il primo appuntamento di una serie di approfondimenti che fanno seguito all’accordo di collaborazione siglato da WEC Italia ed ARPAE ER per lo sviluppo di iniziative congiunte in ambito di energia e ambiente e rappresenta uno dei percorsi essenziali del lavoro futuro dell’Associazione’.

Così il Presidente WEC Italia Marco MARGHERI in apertura del web talk, a cui sono intervenuti importanti ospiti tra cui: Alessandro BRATTI, Direttore Generale ISPRA, Franco ZINONI, Direttore Tecnico ARPAE Emilia Romagna, Gianni Pietro GIROTTO, Presidente della 10ª Commissione permanente Senato della Repubblica, Paolo ARRIGONI, Membro 13ª Commissione permanente Senato della Repubblica, Paolo CAGNOLI, Responsabile AIA, Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare, Domenico LAFORGIA, Capo del Dipartimento Sviluppo eco-nomico della Regione Puglia, Andrea ZAGHI, Direttore Generale Elettricità Futura, Mattia SICA, Direttore Settore Energia: Reti e Tecnologie di Utilitalia, e Stefano BESSEGHINI, Presidente di ARERA.

Il Direttore Tecnico ARPAE Emilia Romagna, Franco ZINONI, ha commentato: ‘La nostra Agenzia è in prima linea in questo percorso di transizione verso il raggiungimento degli obiettivi del Green New Deal, sia per il ruolo che svolge come Amministrazione attiva del comparto energetico regionale, sia come Osservatorio Energia con funzioni di acquisizione e messa a disposizione di informazioni e scenari a supporto delle politiche energetiche regionali e locali. Un percorso che vede vari attori coinvolti dove l’attenzione va posta ad una attenta pianificazione degli interventi commisurati al territorio inteso come risorse, vincoli e società; capacità di ascolto e di comunicazione; scelte operative che privilegino la semplificazione e la chiarezza riducendo i conflitti e la condivisio-ne dei processi. L’esperienza e la consapevolezza che le decisioni che considerano solo gli aspetti settoriali fanno ormai parte del nostro passato e solo un percorso le cui scelte sono attentamente ponderate sulle varie componenti che influenzano il sistema costituiscono la base per il raggiungimento degli obiettivi e dei target prefissati. La nostra partecipazione alla rete WEC Italia è un momento di questo percorso, di ascolto e di incontro sui problemi e sulle possibili soluzioni, e la necessità di costruire un sistema di relazioni finalizzato a favorire condivisione di dati e trasparenza’.

‘La transizione energetica equa non è solo un obiettivo del nuovo programma Green Deal dell’Unione Europea è anche il terreno su cui negli anni si sono confrontati gli esperti di ISPRA e del Sistema Nazionale a rete per la Protezione dell’Ambiente di cui ISPRA è parte. Accompagnare il processo di transizione sarà un lavoro complesso che richiederà la capacità di coniugare una capacità di visione tecnico scientifica innovativa con la fluidificazione e semplificazione dei procedimenti autorizzativi e concessori ambientali, affinché si possa sempre più focalizzare sull’efficacia della protezione ambientale il risultato della pubblica amministrazione. ISPRA vuole affrontare questa sfida svolgendo un ruolo attivo e propositivo nell’interlocuzione con i principali portatori di interesse a livello nazionale e sui territori’ ha aggiunto Alessandro BRATTI, Direttore Generale ISPRA.

Sul ruolo delle Regioni si è soffermato Andrea ZAGHI, Direttore Generale di Elettricità Futura ‘Il coinvolgimento delle Regioni negli obiettivi di decarbonizzazione è particolarmente importante in questo momento storico. L’innalzamento del target europeo di riduzione delle emissioni rappresenta infatti per il nostro Paese un’opportunità concreta per far ripartire gli investimenti e generare nuovi posti di lavoro. L’iniziativa di oggi del WEC ITALIA, fortemente sostenuta da Elettricità Futura, ha confermato quanto il nostro settore sia pronto alle ambiziose sfide del Green Deal. Non servono risorse ma una forte volontà delle istituzioni, norme semplici e coerenti e una piena condivisione degli obiettivi con i funzionari delegati al permitting.’

Mattia SICA, Direttore Settore Energia: Reti e Tecnologie di Utilitalia ha aggiunto ‘Rispetto ai temi delle Comunità energetiche e degli Autoconsumatori che agiscono in forma collettiva, Utilitalia ha seguito il formarsi delle disposizioni delle Direttive, ha contribuito con un corposo Studio al dibattito pubblico che ha portato all’adozione dell’attuale disciplina sperimentale e, a breve, intende fornire ulteriori elementi comparativi sul recepimento delle Direttive a livello europeo. La Federazione sta inoltre collaborando con ARERA e GSE per la messa a punto delle regole in capo ai Distributori per l’avvio operativo delle CER e dell’Autoconsumo collettivo. Utilitalia e i Distributori associati intendono accompagnare lo sviluppo delle nuove configurazioni di consumo, che potranno avere un percorso di crescita facilitato facendo conto sul robusto sistema di infrastrutture che la distribuzione nazionale può offrire’.

Il WEB talk è stato anche l’occasione per presentare il Paper redatto dai Professional Fellows del WEC Italia ‘Autoconsumo collettivo e comunità di energia rinnovabile’ (presentazione disponibile al seguente link) in merito al quale la Coordinatrice del gruppo di lavoro Gabriella DE MAIO, Prof.ssa di Diritto dell’energia presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, ha dichiarato: ‘nell’ambito del processo di accelerazione della transizione energetica avviato dall’Unione Europea in cui svolgeranno un ruolo sempre più attivo cittadini ed aziende, il Paper ha inteso fornire un inquadramento normativo e tecnico di AUC e CER, soprattutto con lo scopo di evidenziare le opportunità, le criticità e le questioni aperte che emergono nell’attuale fase di sperimentazione aperta dal Milleproroghe ed in vista di una proficua implementazione nel nostro sistema delle nuove forme di condivisione di energia’.

ARPAE Emilia Romagna e WEC Italia continueranno a promuovere iniziative come quella odierna consapevoli che lo sviluppo e l’attuazione di politiche e strategie energetico-ambientali a livello nazionale debbano passare attraverso un coinvolgimento diretto delle istituzioni e degli enti regionali sia per le disposizioni costituzionali sulle materie concorrenti Stato-Regioni, sia per il crescente fenomeno della decentralizzazione della produzione di energia con impianti di piccola taglia sempre più dislocati sul territorio e presso comunità locali.