Open Fiber, Ripa: pandemia dimostra importanza rete in fibra

Per lavorare, seguire lezioni e mantenersi in contatto a distanza

NOV 21, 2020 -

Roma, 21 nov. (askanews) – La pandemia di coronavirus “ha mostrato in maniera inequivocabile l’importanza di un’infrastruttura all’avanguardia, interamente in fibra ottica, per assicurare la possibilità di lavorare, seguire le lezioni e mantenersi in contatto con i propri cari a distanza”. Lo ha affermato l’amministratore delegato di Open Fiber, Elisabetta Ripa, intervenendo online all’inaugurazione del nuovo anno formativo 2020-2021 del consorzio Elis. La rete in fibra ottica, ha sottolineato Ripa, “Open Fiber la sta realizzando nei piccoli comuni e nelle città”.

“Siamo contenti – ha aggiunto l’ad di Open Fiber – che a ospitare uno dei nostri Pop (point of presence, centrale ottica) di Roma sia Elis, a conferma della proficua collaborazione che abbiamo stretto per dare agli studenti l’opportunità di osservarci e inserirsi gradualmente nel mondo del lavoro. La ripartenza passa attraverso la formazione delle risorse e delle competenze necessarie a svolgere mestieri altamente specializzati”.

Open Fiber ha inaugurato il suo Pop di Roma Tiburtina nella sede di Elis, “un’infrastruttura al servizio della comunità che arricchisce la formazione dei ragazzi. Il Pop è la centrale di snodo delle tecnologie in fibra ottica: contiene gli apparati di tutti gli operatori che forniscono servizi su rete Open Fiber e consente di raggiungere oltre 50mila unità immobiliari della zona. Il Pop permette inoltre la formazione sul campo dei giuntisti creando così nuove prospettive di lavoro”.

Al momento Open Fiber ha realizzato nella capitale nove Pop e messo in vendibilità circa 200mila unità immobiliari. Entro fine anno “sarà avviata la vendibilità in altri due Pop per un totale di circa 270mila unità immobiliari. Elis entra così nel piano di cablaggio di Open Fiber, che sta realizzando un’infrastruttura interamente in fibra ottica per contribuire alla riduzione del divario digitale dell’Italia e che a oggi ha cablato 10 milioni di unità immobiliari”.