Covid, Garante scioperi: governare conflitto con regole adeguate a mutamenti

Santoro-Passarelli: lavoratori non siano lasciati soli dinanzi a conseguenze economiche crisi

NOV 20, 2020 -

Roma, 20 nov. (askanews) – “La drammatica emergenza epidemiologica che ha colpito il nostro Paese (e non solo) avrà, purtroppo, delle conseguenze molto serie in termini di recessione economica ed è verosimile immaginare una possibile recrudescenza del conflitto collettivo. Questo non dovrà essere impedito, perché il conflitto e lo sciopero rimangono componenti fondamentali del confronto democratico di una società evoluta, ma dovrà essere governato, affinché si svolga nell’ambito di regole legali e contrattuali adeguate ai mutamenti sociali ed economici”. A sottolinearlo è il presidente dell’Autorità di garanzia sugli scioperi, Giuseppe Santoro-Passarelli, in un passaggio della sua Relazione annuale.

“Il confronto costruttivo tra le parti sociali renderebbe più agevole il compito della Commissione la quale è chiamata a gestire questa delicata fase di transizione, destinata a prolungarsi anche quando, superata l’emergenza sanitaria, il conflitto tornerà ad assestarsi sui suoi binari tradizionali. Una fase nella quale, ribadisco, è necessario che i lavoratori non siano lasciati soli a sopportare le conseguenze economiche della grave crisi”, si legge ancora nella Relazione del presidente della Commissione di garanzia dell’attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali, relativa all’attività del 2019.