Confindustria Assoimmobiliare sottoscrive protocollo Lombardia

Per lo sviluppo sostenbile

NOV 20, 2020 -

Roma, 20 nov. (askanews) – Confindustria Assoimmobiliare è tra i primi 50 sottoscrittori del “Protocollo Lombardo per lo Sviluppo Sostenibile” siglato dal Presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana e dall’Assessore all’Ambiente e Clima Raffaele Cattaneo. Ad annunciarlo la Presidente di Confindustria Assoimmobiliare Silvia Rovere durante il suo intervento oggi al “Primo Forum Regionale per lo Sviluppo Sostenibile”, durante il confronto con l’Assessore al Territorio e Protezione Civile Pietro Foroni sul tema della rigenerazione urbana e di una nuova idea di sostenibilità per il territorio lombardo.

Il Protocollo, presentato all’SDGs Summit delle Nazioni Unite (New York, 24-25 settembre) quale piano d’azione per l’implementazione degli obiettivi di Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile a livello territoriale, riunisce Regione Lombardia, imprese, associazioni e rappresentanze degli enti locali nell’impegno comune di stabilire nei prossimi mesi un programma di misure e iniziative per la promozione di uno sviluppo sostenibile del territorio.

“Confindustria Assoimmobiliare – ha detto Rovere – ha deciso di aderire immediatamente al nuovo “Protocollo per lo Sviluppo Sostenibile” promosso da Regione Lombardia, poichè rappresenta una linea guida molto importante all’interno del nostro programma nazionale in tema di sostenibilità. È nostra convinzione, come ho avuto modo di ribadire recentemente in occasione dell’Assemblea Annuale della nostra Associazione, che la sostenibilità debba essere declinata su tre direttrici: ambientale, sociale ed economica. In quest’ottica, riteniamo che lo sviluppo sostenibile delle città, attuabile attraverso la promozione dei grandi interventi di rigenerazione urbana, coniughi perfettamente quei tre obiettivi fondamentali. Per questa ragione auspichiamo che la Legge lombarda per la Rigenerazione urbana, che rappresenta un caposaldo in questo ambito, venga presto pienamente attuata e presa ad esempio per la stesura di altre leggi regionali”.