Bankitalia: no a uscita anticipata da misure sostegno economia

"Potrebbe riflettersi anche su imprese capaci di superare crisi"

NOV 20, 2020 -

Roma, 20 nov. (askanews) – È necessario evitare una “uscita anticipata” dalle misure di sostegno all’economia decise per l’emergenza coronavirus. Lo sottolinea la Banca d’Italia, secondo cui “nell’attuale situazione di incertezza va evitata un’uscita anticipata dagli interventi di supporto, che potrebbe riflettersi anche su imprese in grado di superare la crisi. In prospettiva, l’efficace attuazione di misure volte a favorire la patrimonializzazione delle aziende e a riequilibrarne la struttura finanziaria può contribuire ad attenuare i rischi”.

“Le misure di politica economica finora adottate – spiega Palazzo Koch – tra cui l’espansione della cassa integrazione guadagni, la moratoria sui prestiti, il posticipo degli adempimenti fiscali, i contributi a fondo perduto e gli schemi di garanzia sui nuovi finanziamenti, hanno contribuito ad attenuare le conseguenze economiche della pandemia per le imprese e ne hanno ampiamente soddisfatto il fabbisogno di liquidità”.

“Ciò nonostante – aggiunge Via Nazionale nel rapporto sulla stabilità finanziaria – l’economia italiana dovrà fronteggiare i rischi connessi con l’aumento dell’indebitamento delle società non finanziarie e con la progressiva rimozione delle misure di sostegno”.

Glv