Confagricoltura: fauna selvatica è emergenza non più rinviabile

"Allarme cinghiali, bene impegno Bellanova per decreto urgente"

NOV 12, 2020 -

Roma, 12 nov. (askanews) – La presenza sempre più frequente di cinghiali nelle aree urbane “e la loro diffusione incontrollata, che causa gravi incidenti stradali e danni ingenti alle aziende agricole, pone la necessità di risolvere urgentemente la questione della fauna selvatica, con un programma condiviso ed efficace”. Lo sostiene la Confagricoltura dopo l’aumento dei casi di cronaca, “con morti sulle strade e attacchi agli allevamenti nelle campagne”.

“Lo confermano anche i numeri – secondo l’organizzazione agricola – soltanto i cinghiali sono passati da 900mila capi nel 2010 a quasi due milioni di oggi (+111%), con un trend in continuo aumento. Inoltre alcuni casi di peste suina africana (Psa) in Germania, dove numerosi cinghiali sono risultati positivi al virus, preoccupano gli allevatori europei, che chiedono maggiori controlli e misure di protezione per scongiurare il rischio che il virus si diffonda ulteriormente”.

La Confagricoltura quindi “accoglie con favore l’annuncio della ministra Bellanova di un decreto d’urgenza che sarà predisposto di concerto tra i ministeri di politiche agricole e salute, e auspica interventi tempestivi ed efficaci perchè la Psa rappresenta un pericolo di dimensioni enormi per gli allevamenti e si sta avvicinando al nostro paese”.