Ismea: stretta sui ristoranti, alimentare perde 41 miliardi euro

Nel 2020 per i consumi alimentari fuori casa calo spesa del 48%

OTT 27, 2020 -

Roma, 27 ott. (askanews) – Le nuove misure adottate dal governo per l’emergenza coronavirus che interessano la ristorazione “impatteranno su un settore già provato duramente dal lockdown totale della primavera scorsa e solo in parziale ripresa negli ultimi mesi”. Lo sostiene l’Ismea, che “sulla base delle nuove iniziative, che limiteranno l’attività di ristoranti e bar, stima per il 2020 un arretramento della spesa per consumi alimentari fuori casa del 48% rispetto al 2019, per una perdita complessiva di quasi 41 miliardi di euro”.

In parallelo, aggiunge l’Ismea, “come accaduto nei mesi passati si prevede una nuova accelerazione degli acquisti nella distribuzione moderna e tradizionale che, sempre per il 2020, potrebbe portare a un aumento della spesa domestica pari al +7%, per un valore corrispondente di circa 11,5 miliardi. Il bilancio della spesa finale complessiva per prodotti agroalimentari sarà quindi di quasi 30 miliardi di euro in meno (-12%)”.