Roma, 19 ott. (askanews) – Il sistema assicurativo italiano “si mantiene complessivamente solido anche in un contesto difficile”. Lo ha detto il presidente dell’Ivass, Daniele Franco, sottolineando però che “i rischi connessi con gli effetti economici del nuovo aumento dei contagi confermano l’esigenza di preservare e rafforzare la posizione patrimoniale delle compagnie”.
“Dopo le tensioni dei primi mesi dell’anno – ha spiegato Franco intervenendo all’assemblea annuale dell’Ania – il progressivo allentamento della volatilità sui mercati finanziari e la riduzione dello spread Btp-Bund, sceso da 235 punti di metà marzo ai circa 130 negli ultimi giorni, hanno consentito il graduale recupero degli indici di solvibilità delle imprese, tornati su livelli vicini a quelli di fine 2019”.
“A fine settembre – secondo il presidente dell’Istituto di vigilanza sulle assicurazioni – l’indice di solvibilità del settore nel suo complesso è tornato su valori prossimi al 210%. Nessun gruppo assicurativo presentava valori inferiori al 130%”.
“Il recupero degli indici – ha aggiunto Franco – riflette anche gli interventi di rafforzamento dei mezzi propri e le prudenti politiche di distribuzione dei dividendi. Le lettere dell’Ivass degli scorsi mesi di marzo e luglio hanno posto l’attenzione sul contenimento della distribuzione dei dividendi da parte delle compagnie allo scopo di non disperdere il buffer di capitale. Nostre analisi evidenziano che il contributo del contenimento nella distribuzione dei dividendi all’aumento dell’indice di solvibilità del settore è stato di 7 punti percentuali”.
Glv