Auto: ripartono immatricolazioni Ue +3,1% a settembre, Fca +14,4%

Primo aumento nel 2020, da gennaio -28,8%. Per Fca quota su a 7,5%

OTT 16, 2020 -

Roma, 16 ott. (askanews) – Riparte il mercato europeo dell’auto, con settembre primo mese in crescita dopo un 2020 tutto in negativo. Lo comunica l’Acea, l’associazione dei costruttori europei, sottolineando che il mese scorso le immatricolazioni sono aumentate del 3,1% con 933.987 nuove macchine vendute in tutta l’Unione Europea. Per Fiat Chrysler le immatricolazioni a settembre sono state 70.488, con un balzo del 14,4% rispetto allo stesso mese del 2019, mentre la quota di mercato è cresciuta dal 6,8% al 7,5%.

A settembre i quattro principali mercati europei hanno avuto risultati contrastanti. Ci sono state flessioni in Spagna (-13,5%) e in Francia (-3%), mentre l’Italia (+9,5%) e la Germania (+8,4%) hanno avuto rialzi significativi.

Nei primi nove mesi dell’anno, però, la domanda di auto nell’Ue è diminuita del 28,8%. Sono stati immatricolati 7,058 milioni di macchine, quasi 2,9 milioni in meno nel confronto con lo stesso periodo del 2019. Le conseguenze del coronavirus infatti pesano ancora in misura rilevante sulla performance 2020 del mercato europeo. Tra i mercati principali la Spagna ha avuto il calo più forte (-38,3%), seguita da Italia (-34,2%), Francia (-28,9%) e Germania (-25,5%).

Per il gruppo Fca a gennaio-settembre le immatricolazioni sono state 458.744 con un calo del 33,7%, mentre la quota di mercato è diminuita dal 7% al 6,5%. La dinamica di settembre è positiva per tutti i brand, ma sui nove mesi resta in perdita: Jeep segna +25,4% a settembre e -36,2% nei nove mesi; Fiat +13% il mese scorso e -32,2% a gennaio-settembre; Lancia +12,6% e -35,8%; Alfa Romeo +2,7% e -40,4%.

Il primo gruppo europeo per auto vendute resta la Volkswagen, con 215.965 macchine immatricolate a settembre: in aumento del 9% e con una quota di mercato in crescita dal 21,9% al 23,1%. Al secondo posto ci sono i francesi di Psa (Peugeot e Citroen) che hanno venduto a 140.970 auto, con una diminuzione dell’11,8% e una quota in contrazione dal 17,6% al 15,1%.

Glv