Ripresa, Gualtieri: 40 miliardi di espansione fiscale per 2021

Pil 2020 atteso -9% con rimbalzo a +6% nel 2021, debito al 158%

SET 30, 2020 -

Milano, 30 set. (askanews) – “Oggi abbiamo deciso che ci sarà tra Recovery plan e spinta di bilancio per 40 mld di espansione fiscale per la ripresa nel 2021”. E’ questo uno dei risultati dell’accordo all’interno della maggioranza raggiunto dopo il vertice di ieri sera a Palazzo Chigi, annunciato dal ministro dell’Economia Roberto Gualtieri, ospite a Di martedì su La7. “Significa – ha proseguito Gualtieri – più investimenti pubblici e sostegno agli investimenti privati che innanzitutto serviranno per la crescita, rendere strutturale l’industria 4.0”.

Secondo fonti del Mef, il rapporto Deficit/Pil è stimato al 10,8% nel 2020, ma scenderà al 7% programmatico nel 2021 con un’espansione di 1,3 punti rispetto al tendenziale, poi al 4,7% programmatico nel 2022, al 3% programmatico nel 2023. Il Pil è atteso al -9% nel 2020, con un rimbalzo al +6% nel 2021.

Il rapporto Debito/Pil è stimato al 158% nel 2020, in discesa già nel 2021 e per il prossimo triennio. Forte ripresa degli investimenti pubblici, concludono le fonti, anche grazie al Recovery Fund.

Ci sarà anche, ha spiegato il ministro sollecitato dai giornalisti, la “riforma fiscale: vogliamo rendere il nostro sistema più semplice, più equo e che sostenga di più il lavoro e chi produce”. E a chi gli ha chiesto se cambieranno le aliquote ha replicato: “Assolutamente sì”, senza entrare nel dettaglio.

La nota di aggiornamento al Def sarà presentata domani al Consiglio dei ministri e approvata domenica dallo stesso Cdm.

Mda