P. Angela: la sfida è rendere Sviluppo compatibile con Ambiente

Al via il Salone della CSR: 200 enti per l'edizione in streaming

SET 29, 2020 -

Milano, 29 set. (askanews) – “La sfida non è quella di rinunciare allo sviluppo ma di renderlo compatibile con un ambiente che è cambiato tantissimo in poco tempo”: Piero Angela scrittore e divulgatore scientifico è intervenuto così in apertura dell’ottava edizione del Salone della CSR e dell’innovazione sociale. “In questi anni tutto è stato detto su tutto – ha argomentato Angela – ma le parole hanno le gambe corte, non portano lontano: bisogna farle crescere, farle camminare, diventare adulte in modo che si trasformino in azioni e anche in strumenti per agire davvero sulla realtà. Il problema non è quello di rinunciare allo sviluppo ma di renderlo compatibile con un ambiente che è cambiato tantissimo in poco tempo. Per esempio facendo le stesse cose, o di più, con meno”.

L’intervento in video di Piero Angela ha dato il via ad un’edizione del Salone condizionata fortemente da pandemia di covid-19: tutti gli appuntamenti dell’evento – ottanta panel che coinvolgono nelle giornate del 29 e 30 settembre oltre 350 relatori – si svolgono in streaming video. Negli spazi della Bocconi, a Milano – dove tradizionalmente si svolge la più importante manifestazione nazionale dedicata alla sostenibilità e alla responsabilità sociale d’impresa – quattro set televisivi ospitano i relatori che hanno potuto essere presenti a Milano e fanno da quinta digitale agli interventi degli altri ospiti collegati da remoto. Ma malgrado il distanziamento fisico, il pubblico non ha rinunciato a seguire con gli appuntamenti: oltre 2000 le persone collegate nella prima mattinata di confronto e discussione. Mentre oltre 200 sono le organizzazioni e le imprese che aderiscono all’evento. E proprio l’importanza della partecipazione delle imprese è stata sottolineata da Piero Angela: “Vedere l’impegno anche delle imprese per partecipare ed essere protagoniste di queste iniziative è qualcosa che rincuora – ha detto – I volti della sostenibilità sono tanti, come ha dimostrato il Salone in tutti questi anni” .”Oggi la sfida è difficile – ha poi proseguito – ma quello che è necessario fare è inserire più intelligenza nel produrre, nell’utilizzare le risorse, nell’usare l’energia, nel progettare. E ciò vuol dire più innovazione, ricerca, e anche una cultura che aiuti questa transizione. Attualmente la velocità dei cambiamenti è maggiore della velocità degli adattamenti: è una forbice che si sta allargando e che solo un impegno diffuso può permettere di modificare. Sicuramente sono luoghi come il Salone che possono sviluppare la cultura del fare, oltre che del parlare, offrendo idee strumenti strategie in modo che la sostenibilità non sia soltanto una parola del vocabolario. Ma non rimane molto tempo”. L’intervento di Piero Angela a Il Salone della CSR e dell’innovazione sociale – reso possibile grazie a RAI, partner istituzionale del Salone – sarà disponibile al termine della manifestazione sulle pagine web del salone all’indirizzo www.csrinnovazionesociale.it