Magnaghi, Fiom: inaccettabile usare Covid per non pagare i premi

Domani a Napoli iniziativa di lotta davanti ai cancelli fabbrica

SET 28, 2020 -

Napoli, 28 set. (askanews) – È “inaccettabile” il comportamento della Magnaghi, “azienda leader nel settore dell’aeronautica con diversi stabilimenti in Italia, che sta usando la crisi legata all’emergenza Covid-19 per non riconoscere i premi e i diritti derivanti dalla legge e dai contratti ai lavoratori”. Lo affermano Claudio Gonzato, coordinatore nazionale aerospazio per la Fiom-Cgil, e Rosario Rappa, segretario generale della Fiom di Napoli.

“Dopo innumerevoli incontri sul pagamento del Pdr 2019 – spiegano i sindacalisti – in cui la Fiom ha sostenuto il diritto dei lavoratori a percepirlo, l’azienda, non avendo argomentazioni valide da opporre, ha deliberatamente fatto saltare gli incontri già calendarizzati. È evidente che si tratta di un atteggiamento ai limiti del comportamento anti-sindacale”.

Per queste ragioni che è stato proclamato lo stato di agitazione e domani ci sarà una prima ora di sciopero, nell’ambito di un pacchetto di 8 ore, con un’assemblea davanti ai cancelli dello stabilimento di Napoli dalle 10 alle 11 per il turno di mattina e quello centrale, dalle 15 alle 16 per il secondo turno e dalle 3 alle 4 per il turno notturno.

La Fiom ha chiesto all’azienda di “modificare il suo atteggiamento e di ristabilire corrette relazioni sindacali, diffidandola a perpetrare l’atteggiamento finora assunto. Qualora questo non dovesse avvenire attiveremo tutte le iniziative giuridiche e sindacali per tutelare i diritti di tutti i lavoratori. La Fiom nazionale coordinerà sindacalmente le aziende del gruppo Magnaghi sul territorio nazionale”.