Dalle Giornate di Trevi forte messaggio per una ripresa sostenibile

Transizione energetica, equo sviluppo e economia circolare

SET 26, 2020 -

Roma, 26 set. (askanews) – Due giorni di dibattito a Trevi sui temi della transizione energetica sostenibile, sul Green New Deal e sull’economia circolare, per la quarta edizione delle Giornate dell’Energia promosse da WEC Italia e Globe Italia. Riflessioni e spunti sono arrivati sia dagli ospiti istituzionali, in presenza e online, sia da aziende e stakehokders. Sullo sfondo, come ha ricordato il presidente di Arera Stefano Besseghini nella prima giornata, l’inclusività elemento cruciale per una transizione di successo. Per Marco Margheri, presidente di WEC Italia, cooperazione non significa però abbandono della geopolitica dell’energia “ma la sua trasformazione”. “Il multilateralismo è essenziale – ha spiegato Margheri aprendo i lavori -, non ci può essere cooperazione solo bilaterale, nè crescita e transizione tecnologica senza una piattaforma di scambio”.

Nella seconda giornata, riflettori sull’economia circolare, con particolare riferimento all’innovazione nel ciclo degli imballaggi, a nuovi comportamenti e materiali ed alla rivoluzione tecnologica. Tutte esperienze da considerare nel rilancio sostenibile post Covid19 del Paese. Per la professoressa Filomena Maggino, presidente della Cabina di Regia Benessere Italia della Presidenza del Consiglio dei Ministri, è necessario rimettere al centro dell’azione politica la vita delle persone, coinvolgendo tutti gli stakeholder per una rigenerazione equa e sostenibile dei territori.

Un ruolo importante, ha evidenziato Valeria Frittelloni per Ispra, lo giocano i rifiuti come risorse: è questo il tema centrale nel contesto dell’economia circolare per modificare il sistema produttivo in un’ottica di responsabilità del produttore su tutto il ciclo di vita dei prodotti.

E’ anche importante ripensare la logistica e gli imballaggi prodotti, con attenzione all’end of waste anche grazie alla riprogettazione dei materiali, come ha sottolineato Carlo Montalbetti, Direttore Generale Comieco.

Sul tema dei rifiuti è intervenuto anche il Senatore Luca Briziarelli (Lega), sottolineando la necessità di colmare le lacune presenti nella normativa vigente per fare fronte alle criticità lavorando insieme alle reti consortili. Dal direttore delle Politiche Industriali di Confindustria, Andrea Bianchi, è poi arrivato l’invito, per traguardare gli obiettivi NGD di transizione energetica, economia circolare e tecnologie digitali, a coniugare obiettivi ambientali con strategie di investimento.

In conclusione, la responsabile nazionale Ambiente, l’on. Chiara Braga, ha ricordato come in linea con le guidelines di Next Generation EU, il piano nazionale di ripresa e resilienza “ci pone di fronte a un passaggio storico per quanto riguarda la centralità dei temi ambientali e dello sviluppo sostenibile”.