Roma, 23 set. (askanews) – Prestito di 23 milioni di euro per la Trevalli Cooperlat. La società cooperativa di Jesi (Ancona) ha sottoscritto il finanziamento con un pool di banche costituito da Unicredit, in qualità di bookrunner e global coordinator con una quota di partecipazione di 10 milioni, Intesa Sanpaolo, per sette milioni, e Cdp per sei milioni.
Trevalli Cooperlat è un player di rilievo nel settore lattiero-caseario italiano. Nasce nel 1982 su iniziativa della Confcooperative Marche. Oggi è una realtà che unisce 11 cooperative con circa mille produttori agricoli che operano in sei regioni (Marche, Abruzzo, Veneto, Piemonte, Lombardia, Trentino-Alto Adige) e due consorzi (Fattorie Marchigiane e Abit Piemonte), per un totale di 325 dipendenti.
“L’intervento di finanziamento – spiega il presidente della Cooperlat, Pietro Cotellessa – è destinato a supportare lo sviluppo produttivo e commerciale della società. L’operazione ha l’intento di affrontare con maggiore forza le modificate esigenze finanziarie dell’azienda, soprattutto a seguito del contesto emergenziale come quello che stiamo vivendo. L’obiettivo è consolidare ulteriormente la struttura finanziaria valorizzando i marchi aziendali conosciuti in Italia e nel mondo per la loro genuinità e qualità”.
“Il supporto di Unicredit – sottolinea Andrea Burchi, regional manager Centro-nord di Unicredit – ai piani di investimento e al miglioramento della struttura finanziaria di Trevalli Cooperlat risponde alla nostra logica di sostegno al territorio e di accompagnamento delle realtà imprenditoriali italiane capaci di attivare percorsi di crescita virtuosi. Abbiamo voluto guidare questa operazione, fornendo un tangibile contributo per supportare il nuovo percorso di sviluppo di un’azienda attenta all’innovazione e all’internazionalizzazione”.
“L’operazione – sostiene Cristina Balbo, direttrice regionale Emilia Romagna e Marche di Intesa Sanpaolo – a sostegno delle strategie di sviluppo della Trevalli, realtà che costituisce un punto di riferimento per la filiera casearia regionale e non solo, conferma la presenza concreta del nostro gruppo al fianco delle aziende che operano nel territorio marchigiano, per sostenerle in un percorso di sviluppo solido che oggi non può prescindere da una crescente propensione all’export e investimenti in innovazione e sostenibilità”.
“Trevalli Cooperlat – aggiunge il responsabile Cdp Imprese, Nunzio Tartaglia – rappresenta una storia di successo del mondo cooperativo che dimostra come solo mettendo insieme le forze di tanti piccoli produttori si può oggi competere sul mercato nazionale e internazionale. Questo è ancora più vero nel settore agroalimentare in cui l’eccellenza dei prodotti va accompagnata ad adeguate competenze di marketing e a una capillare distribuzione territoriale. La Cdp è orgogliosa di poter supportare aziende di questo tipo, ancora di più in questa fase straordinaria dell’economia del nostro paese”.