Visco: crisi globale gravissima, rischi su prospettive crescita

"La pandemia non sta evolvendo come molti avevano sperato"

SET 16, 2020 -

Roma, 16 set. (askanews) – La crisi globale causata dal coronavirus è “gravissima” e “sulle prospettive di crescita gravano ancora importanti rischi che richiedono chiarezza sull’orientamento delle politiche, anche nel medio periodo”. Lo ha affermato il governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco, intervenendo al comitato esecutivo dell’Abi.

“Le conseguenze – ha spiegato Visco – della gravissima crisi globale causata dalla diffusione del nuovo coronavirus sono ancora molto difficili da valutare. La portata di questo evento senza precedenti nella storia recente è evidente nei costi che tuttora produce in termini di vite umane, di relazioni sociali, di risultati economici. L’incertezza sulle prospettive incide negativamente sulle decisioni di spesa delle famiglie e delle imprese. Nonostante una recente, leggera, tendenza al miglioramento, la fiducia rimane, non solo in Italia, su valori molto bassi”.

“La pandemia – secondo il governatore – non sta evolvendo, a livello globale, come molti avevano sperato. Se protratto, l’elevato risparmio precauzionale, diffuso anche in altri paesi avanzati, può frenare la ripresa globale nei prossimi mesi, rischiando di radicarsi nei comportamenti delle famiglie e delle imprese. Nei nostri sondaggi la propensione alla riduzione delle spese considerate comprimibili, quali quelle per viaggi, vacanze, ristoranti, cinema e teatro, sembra interessare finora non solo i nuclei con maggiori difficoltà economiche, ma anche una quota rilevante di famiglie che non sono incorse in perdite di reddito significative e che non prevedono di subirle neanche in futuro”.

“Una ulteriore fonte di incertezza a livello globale – ha aggiunto Visco – riguarda la capacità dei debitori, e specialmente delle imprese, di tornare a onorare regolarmente i pagamenti, una volta che giungeranno a scadenza le misure introdotte a loro favore in molti paesi. Questo rafforza la necessità di interventi di natura strutturale volti a sostenere la ripresa delle economie e la solidità delle imprese con prospettive di sviluppo”.

Glv