Roma, 16 set. (askanews) – Nelle misure per la ripresa da inserire nella manovra economica “una soluzione che può sembrare amministrativa, ma che ha effetti molto rilevanti, può essere quella di rendere opzionali per il 2020 i livelli di ammortamento dei beni materiali e immateriali delle imprese”. È la proposta avanzata dal presidente della Bnl, Luigi Abete, intervenendo al comitato esecutivo dell’Abi con la presenza del governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco.
“Questo perchè – ha spiegato il presidente della banca del gruppo Bnp Paribas – l’anno non è stato ‘consumato’ e rendere opzionale la riduzione dell’ammortamento per il 2020 produce degli effetti neutri per alcune imprese più robuste. Alle imprese più deboli, invece, permette di bypassare quest’anno beneficiando di un ammortamento solo virtuale”.
“Un provvedimento normativo – ha aggiunto Abete – che introducesse questa opzionalità produrrebbe effetti neutri per i costi dell’amministrazione pubblica, genererebbe effetti di sano realismo sul conto economico delle imprese e produrrebbe effetti economici rilevanti per l’anno prossimo, perchè altrimenti sarà difficile garantire finanziamenti alle aziende con un patrimonio negativo alla fine dell’anno”.