Milano, 31 ago. (askanews) – “Se non vieni sul Lago di Garda, il Lago di Garda verrà da te”: con questo slogan nel cuore e nella testa, Francesco Seresina – proprietario di Villa Sostaga, albergo di lusso sul Lago di Garda affiliato alla guida Condé Nast Johansens – è partito per un tour promozionale di una settimana con una Fiat 500 Spiaggina del 1974 “Sofia” brandizzata Condé Nast. Dal Lago di Garda attraverso il Brennero, l’Austria fino a Monaco, ha compito una sorta di Grand Tour alla rovescia alla ricerca del turista “perduto”e da riconquistare. Tredici tappe in sette giorni – a fine luglio – per il “Sofia on Tour”, raccontato sui social media sotto l’hastag #meetsofia: prima tappail lago di Caldaro, in provincia di Bolzano. Poi l’auto guidata da Francesco Seresina è andata poi in Austria, a Innsbruck e sull’Achensee, altro lago. A seguire tutte le tappe tedesche: Tegersee e Chiemsee; Monaco di Baviera; Ammersee e Stambergersee. Infine in montagna a Garmisch Partenkirchen per fare rientro in Alto Adige al termine del tour.
A metà tra un’insolita iniziativa di marketing in prima persona e la voglia scaramantica di segnare con un gesto personale la fine di periodo duro e negativo, il tour aveva l’obiettivo di riaccendere – nel bacino di riferimento tradizionale dei turisti del Garda – l’attenzione verso la destinazione. Obiettivo raggiunto con successo visto il riscontro dell’iniziativa sia sui social sia sulle testate tedesche.