Startup, per talenti innovazione call for ideas di Agrofood Bic

Nei settori nutrizione, salute e nuovi packaging sostenibili

AGO 3, 2020 -

Roma, 3 ago. (askanews) – Agrofood BIC S.r.l. (Business Innovation Center), un polo di innovazione aperta multi-azienda che lavora da gennaio 2019 su scala nazionale e internazionale per cogliere e valorizzare preziose opportunità di business, promuove la sua prima Agrofood BIC Call for Ideas, una call internazionale (valore: fino a 500.000 Euro) per supportare 5 team, spin-off o start-up nei settori nutrizione e salute e nuovi packaging sostenibili.

L’obiettivo della call – si legge in una nota – è di trasformare in realtà imprenditoriali l’alto potenziale di innovazione di giovani, studenti e ricercatori che pensano di avere un’idea vincente. Agrofood BIC S.r.l. sosterrà giovani e promettenti start-up nella conversione delle loro idee in iniziative imprenditoriali concrete, aiutandole a risolvere tutte le difficoltà organizzative, operative e strategiche; favorirà l’incontro tra giovani imprese, mondo del lavoro e investitori, combinando servizi di incubazione/accelerazione con competenze specifiche finalizzate a lanciare l’idea di business sul mercato; sosterrà lo sviluppo iniziale di spin-off e start-up mettendo loro a disposizione impianti pilota, assistenza in R&D, sviluppo del business, marketing e contabilità, affiancamento con professionisti e consulenti, accesso ad un network di relazioni nel mondo delle imprese e del credito e naturalmente uffici dedicati, spazi condivisi e strutture IT.

Due le aree e i settori di interesse: • Nutrizione e Salute per rispondere all’esigenza di consumatori sempre più alla ricerca di cibo nutriente e gustoso che risponda a specifici bisogni legati alla salute, con particolare attenzione a cibi biologici e funzionali, integratori, nutraceutici, alternative allo zucchero.

Soluzioni di Packaging Innovative con focus su smart packaging che forniscano informazioni preziose garantendo shelf life maggiori e qualità del cibo, soprattutto su lunghi tragitti e soluzioni di packaging sostenibili includendo parametri importanti come la riciclabilità, il riuso e la biodegradabilità.

Si raccoglieranno le candidature con sistema online sul sito www.agrofoodbic.it . Dovranno pervenire entro il 27 settembre 2020. A una prima selezione fatta da una commissione composta da tutte le aziende fondatrici di Agrofood BIC (Granarolo, Camst, Conserve Italia, Eurovo, Ima, Gellify) seguirà un approfondimento diretto. La lista dei progetti selezionati che saranno oggetto di investimenti e programmi industriali sarà resa pubblica entro il mese di dicembre 2020.

“Nonostante il periodo difficile che come aziende stiamo vivendo, abbiamo scelto di non rinunciare a lanciare la Call di Agrofood BIC. E’ un segnale forte, diretto a comunicare ai giovani che crediamo importante promuovere un vero progresso fondato sui valori della cooperazione, del merito e della sostenibilità che si ispira anche al recente Green Deal europeo”, ha commentato Gianpiero Calzolari, Presidente di Agrofood Bic.

“Foodtech e Agtech sono due mercati in grande crescita, con le catene del valore più tradizionali del food che stanno registrando cambiamenti diffusi dovuti alla tecnologia, accelerati anche dagli impatti del COVID-19. Gli obiettivi della call riflettono questo scenario in mutamento, ragionando sugli elementi chiave del prodotto e dell’esperienza del consumatore. Su questi aspetti sia il digitale direttamente che l’approccio start-up all’innovazione hanno dimostrato di poter generare valore molto rapidamente e ancor di più quando creati in alleanza con aziende già presenti nel settore come quelle rappresentate da Agrofood BIC. Non vediamo l’ora di confrontarci con i team italiani e stranieri che si candideranno e dare impulso incrementale a queste iniziative”, ha commentato Michele Giordani, Managing Partner e fondatore di GELLIFY.

“La ricerca in tema di alimentazione e nutrizione è un asse portante dello sviluppo di Camst, azienda attiva in tutti i settori della ristorazione collettiva e commerciale. Per poter rispondere con sempre maggiore accuratezza alle esigenze dei consumatori in tema di corretta nutrizione, riteniamo fondamentale poter investire nell’innovazione in questo settore che si sta evolvendo molto rapidamente e che deve trovare a nostro avviso, nel confronto tra le aziende parte di Agrofood e le giovani realtà in crescita, le risorse giuste con cui affrontare i cambiamenti del mercato”, così ha commentato Francesco Malaguti, Presidente di Camst.

“Da anni Conserve Italia investe sull’innovazione lungo la filiera agroalimentare per offrire al consumatore prodotti sempre più buoni, attenti alla salute e alle nuove esigenze del mercato. È una grande sfida che ci vede in prima linea, unita all’impegno per ridurre l’impatto ambientale delle produzioni, a partire proprio dall’introduzione di packaging eco-sostenibili. Idee e contributi per progetti di sviluppo in questa direzione ci possono essere davvero utili, confidiamo di riceverli dalla Call for Ideas di Agrofood BIC” ha dichiarato Pier Paolo Rosetti, Direttore Generale del consorzio alimentare dei marchi Valfrutta, Yoga, Cirio e Derby Blue.

“L’innovazione è certamente il fattore chiave per lo sviluppo e la competitività del settore agroalimentare e noi di Eurovo ne siamo fermamente convinti. Così come siamo convinti del fatto che la vera innovazione spesso scaturisca dalla creatività dei giovani talenti. Investire sul loro futuro e scommettere sul loro talento è, oggi, indispensabile per trovare quell’impulso creativo necessario per il settore e, al contempo, offrire ai giovani opportunità professionali concrete. Eurovo può vantare un’esperienza di oltre 60 anni perché in tutto questo tempo non ha mai smesso di guardare avanti, di fare innovazione in tutti gli ambiti, dagli allevamenti alla filiera, dalla nascita di nuovi prodotti alla qualità degli ingredienti, affidandosi anche all’intraprendenza e allo spirito positivo delle nuove generazioni”, così Siro Lionello, Presidente di Gruppo Eurovo.