Terna avvia la rimozione delle fondazioni nella Laguna di Venezia

Competato l'ammodernamento della rete elettrica lagunare

LUG 30, 2020 -

Roma, 30 lug. (askanews) – Terna ha avviato, nella Laguna di Venezia, i lavori di rimozione delle fondazioni in calcestruzzo armato, non più necessarie, dei 19 tralicci elettrici la cui demolizione è avvenuta nel corso del 2019. Tale intervento rappresenta la fase conclusiva dell’opera di ammodernamento della rete elettrica lagunare che ha consentito complessivamente la rimozione di 6,5 km di linee aeree e 24 sostegni, 5 dei quali sulla terraferma.

Tale riassetto, spiega la società che gestisce la rete ad alta tensiome, “è stato reso possibile dall’entrata in esercizio delle due linee in cavo interrato Sacca Serenella-Cavallino e Fusina 2-Sacca Fisola fondamentali per garantire maggiore efficienza e sostenibilità dell’alimentazione della Città di Venezia”. Con la demolizione delle fondazioni, Terna libera definitivamente dall’impatto delle infrastrutture elettriche un’area di enorme pregio paesaggistico ripristinando, nelle aree interessate, l’habitat lagunare.

Tutti i lavori verranno realizzati nel pieno rispetto dell’ecosistema lagunare. Terna prevede di completare l’intervento entro la fine dell’anno.