JTI annuncia nuova policy per il congedo parentale paritario

Stessi diritti per mamme e papà

LUG 8, 2020 -

Roma, 8 lug. (askanews) – JTI (Japan Tobacco International) ha annunciato una nuova politica di congedo familiare paritario per tutti i propri dipendenti che punta a superare le differenze e andare oltre i piani nazionali dei governi in oltre l’80% dei 130 paesi in cui l’azienda opera.

La nuova policy prevede un minimo di 20 settimane di congedo – totalmente retribuite – per i neo-genitori, indipendentemente dal genere e dall’orientamento sessuale. Gli stessi diritti si estendono anche a tutti coloro che diventeranno mamma o papà mediante adozione o maternità surrogata. Il nuovo piano sarà attivo dal 1° gennaio 2021.

“La nostra nuova policy di congedo familiare paritario costituisce un passo importante nel cammino che stiamo compiendo verso la valorizzazione delle diversità e l’uguaglianza di genere. Siamo orgogliosi di presentare questa nuova policy che supporta le famiglie, offrendo a ogni genitore uguali opportunità per trascorrere il tempo con i propri figli, senza preoccuparsi dell’impatto che questo potrebbe avere sulle proprie finanze o sulle carriere” ha dichiarato Eddy Pirard, Presidente e CEO di JTI.

Il nuovo piano globale, segnala JTI, “farà davvero la differenza per tutti quei dipendenti che si trovano in Paesi in cui la legislazione nazionale non prevede politiche ad hoc per il congedo familiare o in cui il parental leave è concesso soltanto a uno dei due genitori”.

Christiane Bisanzio, Vicepresidente del dipartimento Diversity and Inclusion di JTI, dichiara: “Capita ancora oggi che alcuni uomini e donne possano sentirsi svantaggiati perché pensano di aver perso tempo durante il loro percorso professionale. Il nostro obiettivo è combattere tali percezioni e pregiudizi sul luogo di lavoro, soprattutto per coloro che ricoprono posizioni di responsabilità. Con la nostra nuova policy di congedo familiare, vogliamo sostenere tutti i genitori, nonché le loro scelte e stili di vita. Un altro autentico e importante impegno di JTI nella strategia verso la valorizzazione delle diversità e l’inclusione”.

Al fine di garantire un processo di attuazione regolare e il corretto utilizzo dei benefici, per un numero limitato di sedi la nuova misura stabilisce un approccio graduale per i caregiver secondari, a partire da un minimo di quattro settimane di ferie retribuite.

Con questa nuova strategia globale, JTI “sostiene il benessere dei propri dipendenti aiutandoli nelle prime fasi di costruzione del proprio progetto familiare, che potranno così continuare ad avere successo professionale contando su un sostegno equo che gli consenta di trascorrere del tempo con la propria famiglia indipendentemente da dove vivono e lavorano”.