Fca, Gorlier: serve un ecosistema per auto elettrica accessibile

"Con infrastrutture di ricarica e costi dell'energia adeguati"

LUG 8, 2020 -

Roma, 8 lug. (askanews) – Per favorire l’accesso dei cittadini alle auto elettriche è necessario un “ecosistema” di supporto alla mobilità elettrica. Lo ha affermato Pietro Gorlier, chief operating officer di Fca per la regione Emea (Europa, Medio Oriente, Africa), alla presentazione del apporto “100 Italian e-mobility stories” promosso da Symbola, Enel X e Fca.

“Perchè l’auto elettrica – ha sottolineato Gorlier – possa essere effettivamente accessibile ai cittadini, serve un sistema a contorno fatto di infrastrutture di ricarica, costi dell’energia adeguati, gestione degli spazi pubblici, misure di supporto alla domanda, oltre che un piano di riqualificazione della filiera industriale. Un sistema a contorno che richiede molti investimenti privati e pubblici”.

“Serve – secondo il manager – un approccio logico-razionale per step e non demagogico. Un approccio che costruisca con determinazione a partire dalle eccellenze già in essere”.

“La nostra visione di e-Mobility – ha aggiunto Gorlier – continua a svilupparsi e a diventare sempre più articolata. Abbiamo creato un ente totalmente dedicato per coordinare tutte le attività collegate all’elettrificazione. Negli ultimi due anni abbiamo firmato numerosi accordi per offrire soluzioni per semplificare la vita a chi acquisterà e userà una nostra auto elettrica o ibrida. Sappiamo infatti che le vetture elettriche, per compiere davvero un salto di qualità, devono essere pensate e inserite in un ecosistema molto più ampio”.