Zurich Italia investe su agenti, accordo integrativo per ripartenza

Per sostenere la redditività dei 900 agenti e digitalizzazione rete

GIU 30, 2020 -

Roma, 30 giu. (askanews) – Zurich Italia ha firmato un accordo integrativo “per supportare la redditività dei circa 900 agenti Zurich in una fase particolarmente critica per il paese”. Lo comunica la compagnia assicurativa, sottolineando che l’intesa “mira a valorizzare le competenze consulenziali della rete investendo anche in digitalizzazione a favore di clienti e agenti”.

L’accordo, “raggiunto in meno di due mesi, è stato reso possibile dalla volontà di sostenere la ripartenza, in un momento particolare per il paese, e costituisce la base per rafforzare ulteriormente il ruolo dell’agente attraverso interventi concreti e supporti economici da parte della compagnia”.

L’intesa, che “si inserisce in un più ampio progetto di crescita e valorizzazione del modello distributivo agenziale, consentirà di migliorare strutturalmente la qualità dei servizi offerti ai clienti, soprattutto attraverso il rafforzamento digitale delle agenzie”.

“Vogliamo superare la distanza fisica – afferma Michele Colio, capo della distribuzione retail di Zurich Italia – indotta dalla situazione contingente rendendo possibili nuove e indispensabili modalità di comunicazione e interazione con i clienti. Il ruolo dell’agente si arricchisce, ma la sua connotazione di fondo non cambia: la consulenza di valore e la vicinanza al cliente restano le qualità cardine”.

“Possiamo ritenerci soddisfatti – aggiunge Enrico Ulivieri, presidente del Gruppo agenti Zurich – in poche settimane siamo riusciti a condividere con la compagnia un ‘patto’ che sancisce una nuova relazione, basata sul principio che insieme riusciremo ad affrontare le enormi sfide rappresentate dal mercato che la pandemia ci ha consegnato. Sfide che devono necessariamente basarsi su nuovi schemi nel rapporto con il cliente-consumatore, che da semplice opportunità si è trasformato nel primo importantissimo passo del viaggio verso il futuro che ci attende”.