GVS debutta a Piazza Affari, prima quotazione dell’anno su MTA

Seconda Ipo in Europa per ammontare raccolto, pari a 570,5 milioni

GIU 19, 2020 -

Milano, 19 giu. (askanews) – Debutta oggi a Piazza Affari GVS, azienda bolognese tra i leader mondiali nella fornitura di soluzioni filtranti. Si tratta della prima quotazione dell’anno sul mercato principale di Borsa Italiana che porta a 242 il numero di società attualmente quotate su MTA.

Ad oggi, è la seconda Ipo in Europa per ammontare raccolto, pari a 570,5 milioni, complessivi dei proventi derivanti dall’integrale esercizio dell’opzione greenshoe, e con un flottante pari al 40%. La capitalizzazione di mercato al prezzo di Ipo è pari a 1,426 miliardi.

GVS ha svolto un ruolo fondamentale durante l’emergenza Covid-19: la società ha risposto al forte incremento della domanda di filtri medicali e maschere di protezione, aprendo nuove linee produttive e garantendo la fornitura di materiali sanitari essenziali per fronteggiare l’emergenza. Attraverso la quotazione, GVS potrà consolidare il proprio posizionamento competitivo sui mercati globali e proseguire il suo percorso di crescita.

“Oggi, con l’ingresso in Borsa, si aggiunge un altro importante tassello nel nostro progetto di crescita, che rappresenta il riconoscimento di solide fondamenta costruite con impegno e passione in 40 anni di attività”, ha commentato Massimo Scagliarini, amministratore delegato di GVS. “GVS ha forti radici italiane e opera a livello globale con 20 sedi e 14 impianti di produzione. Siamo orgogliosi che la comunità finanziaria abbia apprezzato il nostro modello di business. La quotazione in Borsa è il punto di partenza di una nuova fase e siamo pronti ad affrontare le nuove sfide che ci attendono”.

Nell’ambito dell’Ipo, Goldman Sachs e Mediobanca hanno agito in qualità di joint global coordinators e joint bookrunners, Mediobanca ha agito anche in qualità di sponsor.