Istat: ad aprile per ordini e fatturato peggior crollo di sempre

Effetto lockdown sull'industria italiana. Mai cosi male dal 2000

GIU 17, 2020 -

Roma, 17 giu. (askanews) – Peggior crollo di sempre per ordini e fatturato dell’industria italiana ad aprile. Mai così male da 20 anni. A certificarlo è l’Istat che spiega: “le misure di chiusura imposte a numerose attività industriali per il contenimento dell’epidemia di Covid-19 e la forte flessione della domanda rivolta alle imprese industriali hanno deteminato un calo senza precedenti degli indici complessivi di fatturato e degli ordinativi”. Il mese di aprile registra, infatti, i peggiori risultati per entrambe le serie storiche (disponibili da gennaio 2000), in termini sia congiunturali sia tendenziali.

Su base annua il calo è assai limitato per il solo settore farmaceutico ed ha un’ampiezza relativamente meno marcata per il comparto alimentare. In tutti gli altri casi si registrano diminuzioni superiori al 25%, arrivando, nei settori più colpiti, quali i mezzi di trasporto e l’industria tessile, dell’abbigliamento e dei prodotti in pelle, a flessioni di oltre il 70% per l’indice di fatturato e di oltre il 60% per quello degli ordinativi.

Corretto per gli effetti di calendario (i giorni lavorativi sono stati 21 contro i 20 di aprile 2019), il fatturato totale diminuisce del 46,9% rispetto all’aprile dello scorso anno, con cali del 48,1% sul mercato interno e del 44,6% su quello estero.

In termini tendenziali l’indice grezzo degli ordinativi segna una caduta del 49%, con cali su entrambi i mercati (-53,0% quello interno e -43,6% quello estero). L’unica variazione positiva si registra per l’industria farmaceutica (+1,5%), mentre quella negativa più ampia si rileva per il settore dei mezzi di trasporto (-71,2%).