Avast: crescono le truffe legate alle offerte sugli smartphone

Furto informazioni personali. In Italia minacciati 140mila utenti

GIU 16, 2020 -

Roma, 16 giu. (askanews) – Si presentano come offerte allettanti di acquisto delle ultime versioni dei cellulari più desiderati e nascondono invece vere e proprie truffe ai danni degli utenti. Secondo i dati dei ricercatori di Avast, negli ultimi mesi “questo tipo di trappola ha avuto un notevole aumento a livello globale”. Complice dell’impennata l’uso da parte dei truffatori della tecnica Seo, che permette la visualizzazione dei siti fraudolenti tra i primi risultati sui diversi motori di ricerca.

Grazie a queste e ad altre tecniche, “come l’inserimento di recensioni fake e l’estrema cura nella grafica dei siti fraudolenti (spesso associati a brand famosi), i truffatori sono riusciti ad adescare un gran numero di vittime, circa 4 milioni e mezzo nel mondo. Secondo i dati di Avast, i principali bersagli sono gli utenti polacchi, brasiliani e francesi ma anche gli italiani, che con circa 140mila utenti minacciati si collocano a metà della classifica mondiale”.

Il copione della truffa è sempre lo stesso. L’utente “viene attirato sul sito fraudolento grazie all’ottima indicizzazione sui motori di ricerca e, dopo aver compilato un falso questionario che chiede di rispondere ad alcune domande, si ritrova vincitore di uno degli ultimi e costosissimi modelli di smartphone. Per ricevere il premio basterà compilare un format con le informazioni di contatto e pagare un prezzo simbolico di pochi euro. Ecco quindi compiersi la truffa: l’utente non solo non riceverà mai lo smartphone desiderato, ma avrà fornito le proprie informazioni personali e di credito”.

A differenza delle campagne di phishing, “più facili da riconoscere e analizzare grazie al codice sorgente, questo tipo di truffe che usano siti fake possono fornire agli aggressori non solo le credenziali degli utenti, ma anche dei ricavi economici. Molte di queste campagne riescono a eludere il controllo dei software antivirus perchè dirottano gli utenti su diverse pagine prima di mostrare il contenuto malevolo”.

Gli esperti di Avast ricordano che “se si cerca online qualcosa di specifico e ci si imbatte in un’offerta che sembra troppo bella per essere vera, probabilmente lo è. È necessario quindi fare attenzione a non condividere le proprie informazioni finanziarie online e non farsi allettare da offerte economiche troppo basse per essere vere. In generale poi, l’utilizzo di un buon software antivirus è fondamentale per proteggersi da queste e altri tipi di minacce online”.