Roma, 13 giu. (askanews) – No alla deregolamentazione del settore merci nel trasporto ferroviario. È la posizione dei segretari generali Stefano Malorgio (Filt Cgil), Salvatore Pellecchia (Fit Cisl) e Claudio Tarlazzi (Uiltrasporti). “Non si utilizzi l’emergenza sanitaria Covid – affermano i sindacati – per deregolamentare un settore fondamentale per il paese. Le proposte di Fercargo, in rappresentanza delle imprese private del settore, in vista dell’emanazione del decreto semplificazioni, non possono scaricarsi sul lavoro in termini di qualità della retribuzione e delle regole”.
“Il doppio macchinista sui treni merci – spiegano Malorgio, Pellecchia e Tarlazzi – tenuto conto degli interventi normativi e delle note Asl sul tema del soccorso al macchinista, è garanzia di sicurezza per i lavoratori e per l’ambiente. Il riordino normativo deve partire dall’applicazione del contratto di lavoro unico e inclusivo di settore, ben distante dalla situazione che registriamo proprio nelle aziende aderenti a Fercargo”.