Enel, Starace a novembre piano industriale: sarà decennale

Intervista a Sole 24 Ore:in comparto pagamenti possibili acquisizioni

MAG 23, 2020 -

Roma, 23 mag. (askanews) – “Ci siamo convinti che dobbiamo portare avanti gli investimenti e accelerare ancor più la digitalizzazione: a novembre dire quali saranno i nuovi target della nostra strategia”. Lo ha detto l’amministratore delegato dell’Enel Francesco Starace, in una intervista a Il Sole 24 Ore aggiungendo che “i prossimi mesi ci serviranno per verificare se avremo superato gli effetti dell’impatto economico e le incertezze rispetto all’assetto lavorativo e come usciranno dalla pandemia paesi come il Brasile e gli Stati Uniti. Se a fine anno questi quesiti saranno, come penso, abbastanza chiariti, a novembre avremo un piano industriale interessante. Quest’anno abbiamo deciso di dare al piano un orizzonte decennale, per definire come vogliamo che sia Enel nel 2030”.

Novità nel comparto dei pagamenti. Ci potranno essere acquisizioni? “Direi di sì. – risponde Starace – Quando costruisci un business basato su una piattaforma che ha decine di milioni di clienti, è naturale estenderla a business complementari che possono produrre sinergie. In Colombia abbiamo da circa 15 anni un sistema di carte di debito sulle quali è caricata la bolletta, che è il più diffuso nel Paese. Un modello che possiamo esportare anche in Italia. E’ una potenziale area trasversale di business nella quale crescere”.

Nella stessa intervista il presidente di Enel Michele Crisostomo ha affermato, con riferimento ai criteri Esg legati alla sostenibilità che “questo tipo di approccio dovrebbe entrare anche nei rating delle banche. Non si tratta solo di modellizzare i rischi legati ad esempio al climate change, ma piuttosto di premiare con requisiti patrimoniali più bassi e quindi con un costo del debito ridotto le imprese che, investendo in prospettiva green, diventano più solide. Enel in questo è un benchmark”.