Forte Village: ecco il protocollo per i resort covid-protetti

"Covid Sustainable Protection" per vacanze sicure ma in libertà

MAG 20, 2020 -

Milano, 19 mag. (askanews) – La vacanza ai tempi del Covid si rimodella in funzione della sicurezza personale e del luogo dove godere del meritato relax; ma se lo sforzo e la complessità e le incertezze di questa trasformazione ricadono sulle spalle e sui pensieri del vacanziere, di riposo per lui ne resta ben poco. Ecco allora la scelta di Forte Village: mettere a punto un protocollo medico e organizzativo per garantire agli ospiti del resort un ambiente protetto e sanificato, ma senza eccessive limitazioni e con libertà di movimento. Il protocollo – che prevede anche i test IgM/IgG anticorpale rapido e il Tampone molecolare Real-Time PCR – coinvolge ospiti e personale è stato validato da un comitato medico-scientifico composto da esperti indicati da esperti multidisciplinari delle Facoltà di Medicina e Chirurgia delle Università di Padova, Roma Tor Vergata e Cagliari.

Gli elementi distintivi del protocollo “COVID Sustainable Protection” partono dall’arrivo in aeroporto, proseguono per tutto il periodo del soggiorno con presenza medica h24, e trovano proprio nelle peculiari caratteristiche naturali del resort uno degli elementi di contesto, ma fondamentali, per garantire un’oasi riparata, protetta dalla minaccia di contagio.

In dettaglio il protocollo prevede un primo screening dei clienti presso l’aeroporto, in collaborazione con le autorità. I passeggeri diretti in alberghi “Covid-protetti” procederanno poi attraverso un’uscita separata, dopo aver esibito la prenotazione dell’hotel. Il transfer dall’aeroporto è effettuato poi con un’auto sanificata e dotata di schermo separatore conducente-passeggeri in plexiglass. All’arrivo al resort – in un’un’area dedicata munita di tutti i confort ed immersa in una vegetazione lussureggiante distaccata dal resto della struttura e adeguatamente e regolarmente sanificata – verranno effettuati tutti i controlli con tampone molecolare (e relativa PCR) o in alternativa il test Salivare Rapido, e Test anticorpi rapido (punturadito). Nel caso di uscita e rientro nel resort, dipendenti e ospiti verranno sottoposti nuovamente a tutti i test effettuati al momento della prima entrata.

Se i test sono tutti negativi o se il test PCR è negativo con presenza di anticorpi IgG gli ospiti verranno accompagnati in camera.

In caso invece di esito incongruente dei due test (PCR negativo e presenza anticorpi IgM ovvero IgM+IgG) si applica il protocollo di stand-by: l’ospite viene accompagnato con un trolley sanificato in un area sanificata ed isolata del resort dove potra? soggiornare con tutti i comfort in un ambiente immerso nel verde. Il cliente rimarra? isolato fino a quando non risultera? negativo a due tamponi PCR consecutivi (intervallati da 24 ore). Ovviamente nell’area prescelta saranno a disposizione dell’ospite i normali servizi alberghieri di room service, pulizia camere e assistenza ospiti.

In caso infine di Test PCR positivo, si applica un protocollo speciale: si accompagnera? il cliente, con un trolley asettico in un area sanificata ed isolata del resort dove, in accordo e stretto coordinamento con l’ASL, si metterà in atto il “Piano d’azione Covid 19”.

Alla base del funzionamento del protocollo – oltre alle caratteristiche strutturali del resort che consentono agli ospiti di poter usufruire di tutte le attività senza eccessive limitazioni – c’è l’impegno investito per la formazione di tutto il personale con corsi specifici.

Il protocollo elaborato da Forte Village costituisce un’ implementazione delle direttive dell’OMS e del documento ‘Accoglienza Sicura’ redatto da Confindustria Alberghi, Assohotel e Federalberghi e si propone ora di fatto come punto di riferimento per i resort con una struttura simile in termini di morfologia ed accessibilità.