Roma, 14 mag. (askanews) – Sul settore Ue dell’auto “la priorità è il rilancio, consentendo alla produzione di ripartire in tutta Europa. Dato i collasso delle vendite, sarà cruciale assicurare forti incentivi al mercato per riattivare pienamente la produzione e mantenere i livelli occupazionali”. Lo ha affermato il direttore dell’Acea, l’associazione dei produttori di auto europei, Eric-Mark Huitema, a seguito dell’incontro di ieri per teleconferenza con la Commissione europea.
Gli amministratori delegati dei gruppi aderenti all’associazione, assieme a quelli della Clepa, l’associazione dei produttori di componentistica auto, hanno discusso della situazione con il vicepresidente della Commissione, Frans Timmermans, e con il commissario responsabile del Mercato interno, Thierry Breton.
La conference call si è svolta ieri pomeriggio e, secondo quanto riporta un comunicato dell’Acea, vi hanno partecipato anche Mike Manley, A.d. di Fiat Chrysler Automobiles e presidente Acea e Michael Leiters, direttore della tecnologia di Ferrari.
Sotto i colpi della Pandemia di Covid-19, i produttori Ue hanno subito una perdita di produzione pari a 2,4 milioni di veicoli e un collasso del 95% sulle vendite ad aprile. Acea e Clepa, si legge, chiedono all’Ue anche di coordinare le procedure nazionali per il rinnovo delle flotte di veicoli.